Officina Naturae: Soft ed Energy Kit CO.SO.

Quando la sostenibilità si sposa con la comodità nascono idee davvero funzionali. Lo sa bene Officina Naturae, un'azienda a me vicina che da settembre 2019 è entrata nel cuore di molti grazie a CO.SO., una linea completa di cosmetici solidi pensati per diverse esigenze. Ma se questa tipologia di prodotto è già di per sè comoda una volta capito come utilizzarli e conservarli, i Kit proposti dall'azienda rendono queste referenze ancora più maneggevoli e semplici da scoprire.

Come si presentano.

I Kit della linea CO.SO. vengono venduti come prodotti plastic free, quindi non venduti in contenitori di plastica bensì in scatoline di cartone il cui interno è diviso in quattro sezioni contenenti ciascuno piccole dosi di prodotto da 25 grammi ciascuno.

I Kit sono due, che racchiudono tutte le referenze della linea.

L'Energy Kit contiene lo shampoo rinforzante illuminante, il balsamo rinforzante illuminante, il bagnoschiuma rivitalizzante e il detergente viso purificante.

Nel Soft Kit troviamo invece lo shampoo nutriente protettivo, il balsamo nutriente protettivo, il bagnoschiuma Vellutante e il detergente viso delicato.

I prodotti sono caratterizzati da un colore diverso per ogni prodotto, che rendono più semplice l'identificazione anche grazie al cartoncino guida inserito nella confezione, che chiarisce il tipo di prodotto sottostante. La confezione riporta l'inci di tutti e 4 i prodotti, i loghi di certificazione (Officina Naturae segue i dettami Ecobiocontrol) e fornisce indicazioni aggiuntive sui prodotti, come il diverso impatto che questi cosmetici hanno sull'ambiente: i quattro prodotti di ciascun kit equivalgono al quantitativo di prodotti che verrebbero altrimenti confezionato con plastica pari a quella utilizzata per la produzione di due flaconi da 150 ml ciascuno.

Il costo dei singoli kit è di euro 14,90, le confezioni esterne e i cartoncini interni vanno smaltiti nella carta.

Come si utilizzano - Come vengono descritti.

Per le caratteristiche dei singoli prodotti vi rimando alle schede tecniche sul sito dell'azienda, trattandosi di diversi prodotti per cui trovo superfluo il ripetere informazioni già esaustive sul sito di Officina Naturae. Per quel che riguarda l'utilizzo invece tutti i cosmetici solidi si utilizzano semplicemente bagnandoli sotto acqua, ogni qualvolta se ne avverte la necessità (ma ricordiamoci di chiudere il rubinetto quando questa non ci serve!), e passandoli sulla zona per cui sono dedicati, oppure se si preferisce sfregandoli tra le mani e passando sul viso queste.

Come li ho utilizzati.

Ho avuto modo di utilizzare i prodotti sia in questo mini che nel formato full size. Col tempo vi presenterò meglio ogni singola referenza, motivo per cui oggi non tratterò singolarmente e in maniera dettagliata le referenze, di cui comunque posso chiarirvi dubbi in particolari. Vorrei, piuttosto, indicarvi invece come utilizzare agevolmente queste piccole porzioni, anche durante i viaggi.
Qualsiasi piccolo contenitore richiudibile è adatto per portare con voi i vostri cosmetici solidi. Sarà perfetto un piccolo contenitore da cucina o un barattolo in vetro pulito. Quando sono asciutti infatti i cosmetici solidi possono essere trasportati comodamente, come se fossero una semplicissima saponetta. Con le dovute accortezze anche un sacchettino di stoffa o di carta potrebbe rivelarsi funzionale (anche se un barattolo preserverà senza dubbio meglio da urti accidentali).

Se desiderate invece qualcosa di già adibito all'uso Officina Naturae propone il barattolo porta CO.SO. (euro 3,50), prodotto in Italia, in alluminio e con un comodo tappo a vite. Si può racchiudere dentro un unico prodotto full size (tutte le forme sono compatibili con il suo diametro), o tre cubetti dei kit. Io stessa ho utilizzato questo barattolo, che trovo molto compatto e decisamente funzionale all'uso per cui è pensato. Per il momento dell'asciugatura invece l'azienda propone la spugna di luffa (euro 2,50), anch'essa prodotta in Italia. Si tratta di una spugna vegetale che per la sua particolare trama traforata è perfetta a questo scopo: solleva il panetto di cosmetico dal piano su cui è posato, permettendo lo scolo dell'acqua e dunque un'asciugatura più rapida.

In mancanza di questa un qualsiasi portasapone traforato può essere funzionale all'uso, e se nemmeno questo è reperibile si potrà asciugare il cubetto posandolo su un semplice ripiano, avendo l'accortezza di girarlo dopo qualche tempo per far si che tutti i lati si asciughino totalmente. Io ho fatto così più volte e non ho mai riscontrato problemi, sebbene per rapidità e igiene sia preferibile usare la luffa o comunque un portasapone idoneo. Quando sono asciutti ripongo anche diversi cubetti di diversa tipologia nello stesso contenitore.

Cosa ne penso.

La prima grande differenza e limite che noto tra questi kit e le referenze in full size è la mancanza dei cordini utili all'asciugatura. Si passa però facilmente sopra questa mancanza ragionando sul fatto che date le dimensioni delle dosi presente nel kit l'inserimento di questo non sarebbe stato semplicemente possibile, e avrebbe compromesso la compattezza e la stabilità di questi cubi, se li avesse attraversati in mezzo. Ne è conferma il fatto che l'azienda li ritiene utili a tal punto da dotare ogni cosmetico che finisce in doccia (ad eccezione dunque del detergente viso) di questo cordino.
Tralasciando questo particolare trovo che Officina Naturae abbia avuto un'idea semplice ma geniale, rendendo accessibili i cosmetici solidi anche a chi non conosce questa tipologia di prodotto, e vuole dunque metterli alla priva con dosi minori, o per chi cerca la comodità di un formato ridotto.
A Sana ho saluto poi che hanno fortemente voluto far uscire i prodotti contemporaneamente agli accessori utili alla conservazione. Un'altra accortezza decisamente sensata: il porta CO.SO. e la spugna di luffa hanno risolto molti dubbi delle persone circa la conservazione.

Come detto i Kit vengono venduti con all'interno un cartoncino che ne chiarisce il contenuto, un metodo semplice che si rivela essenziale per chiarire il contenuto. Tuttavia, a parere mio, sarebbe ancora più funzionale riportare anche sotto (alla base della scatolina) il nome del prodotto contenuto, o almeno un'iniziale. Questo mio pensiero è dato dal fatto che una volta rimossi tutti i prodotti non è più così intuito rimetterli esattamente nella stessa posizione, seguendo le indicazioni sul cartoncino, a causa dei colori a volta simili tra loro o non identici a quelli riportati sul foglietto. Questo è l'unica modifica che apporterei ad un prodotto già molto funzionale, anche viste le diverse domande ricevute in merito, che dimostravano perplessità proprio su questo punto.

Inci.
Uno dei grandi dubbi che riguarda i cosmetici solidi ruota intorno all'inci. Come sono prodotti? Sono equiparabili a saponette? La risposta, in questo caso, è no. Soprattutto per quel che riguarda i cosmetici per i capelli, come uno shampoo, la differenza  è spesso lampante tra un prodotto con una formulazione di fatto molto più vicina a quella di una saponetta per la detergenza del corpo, e quella di un vero e proprio shampoo. Cosa succede se si utilizza uno shampoo definito tale, ma che in realtà è un sapone? Nulla di catastrofico, ma questo non significa che sia la scelta migliore che possiamo mettere in atto. Nell'immediato potremmo notare i capelli stopposi, secchi, poco puliti, o la pelle che ci trasmette una sensazione di fastidio. Ma se la prima sensazione potrebbe scomparire o attenuarsi un pH basico, tipico dei classici saponi, non è il prodotto ideale per un utilizzo continuativo per i capelli o il viso, dal momento che ogni cosmetico deve avere un pH indicato per la zona che tratterà.

Così sono prodotti i cosmetici CO.SO., che non contengono idrossido di sodio, e nemmeno acqua: come detto sono cosmetici solidi, non saponette.

E voi, conoscete i Kit di Officina Naturae?
Li trovate utili, per conoscere questi prodotti o per le diverse situazioni (palestra, viaggi, beauty, voli in aereo) che richiedono prodotti compatti e in dose ridotta?
Fatemi sapere che cosa ne pensate, e ditemi: di quale prodotto vorreste leggere prima le mie impressioni?