Ciao a tutti, con questo nuovo articolo vorrei parlarvi di
un prodotto che ho avuto modo di testare a seguito di Sana 2018, evento in cui
ho avuto il piacere di incontrare nuovamente una realtà italiana che già da
tempo mi aveva piacevolmente colpito. Sto parlando dell'azienda Biofive Ecobiocosmetics, una giovane realtà di Napoli che trovo ancora troppo poco
conosciuta. Il prodotto di cui vi parlerò oggi è lo Scrub Corpo Detergente al
Goji.
Questo prodotto nasce dall'esperienza e dalla passione del
gruppo Biofive, che in ogni singola referenza che propone sceglie di collegare
il passato al presente, prendendo quanto di buono c'è nelle tradizioni degli
antichi greci nell'isola di Ischia senza dimenticare l'innovazione e l'odierna
cura necessarie per la formulazioni dei prodotti. I prodotti Biofive sono certificati
Biocertitalia e formulati in collaborazione con l'università di Ferrara, che ne
ha accertato la compatibilità dermatologica per tutti i tipi di pelle, anche le
più sensibili. Particolare cura ed attenzione è inoltre prestata per la scelta
degli ingredienti e della loro provenienza, oltre alla sostenibilità e alle
caratteristiche dei packaging e degli imballaggi. Tutto questo è Biofive, che
attualmente propone due linee, quella agli oli italiani e quella al Goji
italiano, che comprendono ciascuno diversi prodotti per il viso e per il corpo. Diversi sono i rivenditori, reperibili con una semplice ricerca online (o in caso di difficoltà contattando magari direttamente l'azienda). Per conoscere meglio il mondo Biofive vi invito a visitare il sito dell'azienda, a QUESTO link.
Ma parliamo ora dello Scrub Corpo Detergente, referenza su
cui a mio parere c'è tanto da dire.
Come si presenta.
Come anticipato ho avuto modo di provare questo prodotto in
occasione di Sana 2018, fiera in cui ho ricevuto anche altre referenze
dell'azienda. Trattandosi di un campione di cui sono stata omaggiata ho provato
una versione ridotta del prodotto ma proposta in una quantità tale da darmi comunque la possibilità di conoscerlo in maniera piuttosto approfondita (dettaglio che ho molto apprezzato). Il barattolo da me aperto era infatti in
dose da 100 g ma la versione in vendita propone un vaso bene più abbondante
contenente 500 ml di prodotto, venduto al prezzo di euro 24,00. Il mio barattolino presenta la grafica
caratteristica di questa linea dell'azienda, caratterizzata da etichetta a
sfondo bianco con scritte a contrasto verdi e fucsia. Nel mio caso l'etichetta
non scorre lungo i bordi del barattolo, ma è stata applicata in alto e sul
fondo dello stesso, riportando utili indicazioni, seppur ridotte. Il prodotto
all’interno si presenta come una crema dal colore giallo tenue e con una
consistenza granulosa, visibile anche ad occhio nudo. Il profumo è estremamente
avvolgente, quasi esotico, leggermente agrumato.
Come viene presentato / come si utilizza.
L’azienda presenta lo scrub corpo come un prodotto adatto anche alle pelli più
sensibili, formulato con sale marino di granulometria fine e ricco di
ingredienti naturali derivati da coltivazioni biologiche italiane. L’azione
esfoliante libera i pori dalle cellule morte e dalle impurità stimolando la
microcircolazione e migliorando l’aspetto complessivo della pelle. Grazie
all’azione detergente può essere impiegato in sostituzione del bagnoschiuma. Si
utilizza inumidendo la pelle e massaggiando con movimenti circolari,
risciacquando al termine. La frequenza ideale per l’applicazione di questo
prodotto è di una o due volte a settimana, ottimo anche per preparare la pelle
a ricevere il sole nei periodi che precedono l’esposizione.
Come l’ho utilizzato.
Ho usato questo prodotto più volte, nonostante la quantità non molto abbondante.
Aiutandomi con un cucchiaino ho prelevato volta per volta la quantità di
prodotto ideale per la porzione di pelle da trattare, senza eccedere nelle dosi
ma avendo cura di massaggiare tutto il prodotto preso dal barattolo, con un
massaggio accurato ma non aggressivo. Ho usato questo prodotto principalmente
sulle gambe e sulle braccia, sia bagnando semplicemente la pelle dopo aver
usato il bagnoschiuma e sia sostituendolo, detergendo la pelle proprio con
questo prodotto.
Cosa ne penso.
In fatto di esfoliazione non utilizzo mai un unico prodotto per esfoliare tutto
il corpo. Ho infatti bisogno di uno scrub delicatissimo per il viso, mediamente
delicato per alcune zone (come le gambe, le braccia, la pancia e la schiena), e
non per forza così delicato per alcune zone ruvide localizzate, come gomiti,
ginocchia e piedi. Trovo che lo scrub corpo detergente di Biofive sia da
inserire nella seconda categoria, ovvero mediamente delicato. Si massaggia
molto piacevolmente, esfoliando in maniera delicata e senza irritare la pelle.
Massaggiandolo non produce schiuma, dunque il potere detergente si avverte come
molto delicato, ma piacevole, anche per via della profumazione fresca. Proprio
per questa sensazione di delicatezza nella detersione non è un prodotto con cui
ho amato sostituire il bagnoschiuma, trovando anche più piacevole l’uso dell’esfoliante sulla pelle
pulita.
L’effetto sulla pelle è dunque di un prodotto esfoliante ma delicato, che
magari non sarà pienamente apprezzato da chi cerca un potere scrubbante più
deciso, ma che personalmente mi è invece molto piaciuto:
facendo spesso scrub ho necessità di un prodotto che non irriti la pelle ogni
volta.
L’unica cosa che personalmente avrei preferito è forse una profumazione
meno accentuata, anche se si avverte molto più tenue una volta usato sulla
pelle (dove comunque il profumo si continua a sentire come piuttosto
inebriante). Davvero comoda infine la
caratteristica esposizione degli ingredienti dei prodotti, di cui vi parlerò
nel paragrafo seguente.
L’inci.
Gli inci dei prodotti Biofive vengono presentati con la caratteristica
classificazione del Biodizionario, che rende la lettura semplice e intuitiva
grazia al sistema di pallini colorati al fine di proporre una consultazione molto rapida.
Nonostante io non appoggi pienamente l’uso di applicazioni e sistemi simili per
la lettura dell’inci penso che questo sia un valido modo per fornire una guida
iniziale, delle indicazioni di semplice consultazione che sarebbe bene
approfondire, per capire il motivo per cui un ingrediente viene classificato
con un determinato colore. Ricordiamoci comunque che va sempre tenuto conto
della soggettività di reazione e delle personali esperienze con un determinato
ingrediente: un ingrediente con pallino verde non va indistintamente bene per
chiunque, o in qualsiasi formulazione, ma va contestualizzato.
Parlando di questa formulazione troviamo come primo ingrediente il sale,
seguito dall’acqua. Leggiamo poi l’olio di mandorla da coltivazione biologica,
glicerina e l’estratto glicerico di goji, anch’esso biologico, apprezzato per
le sue caratteristiche antiossidanti, elasticizzanti e lenitive. Il potere
lavante di questo prodotto è dato dalla presenta del Disodium Laureth
Sulfosuccinate e della Coco Betaina, due tensioattivi delicati particolarmente
indicati per le pelli sensibili. Oltre alla presenza del profumo troviamo poi
il conservante e il tocoferolo acetato.
Ringrazio di cuore l’azienda per avermi dato
l’opportunità di provare questo prodotto, ma soprattutto per non essersi
trattenuta in parole di affetto e apprezzamenti per me: è stato questo il
pensiero più bello che potessero donarmi. Spero con questo articolo di avervi
fatto un conoscere un prodotto che ho molto gradito e per cui sicuramente
valuterò l’acquisto del barattolo in full size, così come di altri prodotti del
marchio. Mi incuriosiscono infatti la mousse micellare della stessa linea agli
oli italiani e ho molto apprezzato la consistenza (provata allo stand) del latte
corpo spray, con olio di vinaccioli ed estratto di mirtillo, davvero
comodissima nel flacone spray in cui viene proposta.
Fatemi sapere se conoscete Biofive Ecobioosmetics e che cosa avete provato di questo
marchio!
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