mercoledì 30 agosto 2017

Sana 2017: Informazioni e consigli

In questi giorni sto ricevendo tantissime mail di ragazze che mi seguono, ma anche aziende, circa la mia presenza a Sana 2017, ed eventuali suggerimenti utili per tutti colori desiderino prendervi parte.
Ne ho parlato anche l'anno scorso, in QUESTO articolo, che riporta diverse informazioni utili in merito, ma visto il grande interesse ho deciso di indicarvi in un breve articolo le informazioni principali riguardanti la fiera.


SANA 2017: che cos'è?
Sana è il salone Internazionale del Biologico e del Naturale, che si tiene ogni anno a settembre a Bologna e che attira migliaia di visitatori ad ogni edizione: nel 2016 sono stati ben 47.221 gli ingressi registrati dei visitatori, che hanno potuto godere di ben 883 espositori, più di 60 appuntamenti quali workshop, convegni e presentazioni.
Quest'anno Sana si terrà da venerdì 8 a lunedì 11 settembre: quattro giornate in cui non mancheranno le sorprese, le novità, e gli appuntamenti da segnare in agenda.

Perchè visitare Sana?
La mia prima visita a Sana si è svolta nel 2014 come Blogger Ufficiale dell'evento, attività che ho portato avanti anche nel 2015, interrotta poi per mia scelta per l'edizione 2016.
L'anno 2017 è dunque la terza edizione che vivo, e ogni anno scopro nuovi motivi per visitare l'azienda.

  • Toccare con mano prodotti cosmetici, alimenti ed accessori, per un acquisto più consapevole e mirato.
  • Provare personalmente quanto proposto dalle aziende, tramite i numerosi tester, assaggi o postazioni di prova nei vari stand.
  • Conoscere le persone che stanno dietro ad aziende, capire finalmente chi firma articoli, mail e prodotti proposti poi nei vari siti.
  • Domandare, risolvere dubbi, ampliare argomenti spesso trascurati o a noi sconosciuti.
  • Ascoltare veri e propri esperti del settore, spesso stranieri, con cui difficilmente è possibile mettersi in contatto.
  • Acquistare nell'immediato i prodotti visti e provati, grazie alle aziende presenti a Sana Shop, spesso con scontistiche dedicate alla fiera.
  • Incontrare nuove persone con la stessa nostra passione, o a volte reale necessità, con uno scambio continuo di utili informazioni.


Quest'anno poi Sana presenta un nuovo Layout espositivo, che si articola su 5 padiglioni al piano terra, collegati dagli ingressi Nord e Ovest Costituzione.
Al padiglione 21 e 22 troviamo la sezione Benessere e cosmesi, spazio ampliato che permette di accogliere un maggior numero di visitatori, visto il crescente interesse e mercato.
I padiglioni 25 e 26 sono riservati alla sezione sull'alimentazione.
Il padiglione 16 è invece un'altra zona ampliata e potenziata riguardante il green lifestyle: sarà infatti possibile trovare abbigliamento ecologico, proposte per viaggi e soggiorni mirati per il benessere, arredamento e accessori per la casa, necessario per la gravidanza e neonati, accessori utili per gli animali domestici e altro ancora.

Nel padiglione 16 sarà anche presente la sezione Sana Shop, in cui sarà possibile acquistare, e avrà sede Vegan Fest, l'appuntamento più atteso per il mondo vegan.

Come ogni anno Sana pubblicherà con qualche giorno di anticipo il catalogo degli espositori, precisamente l'1 settembre, visibile sul sito dell'evento, in cui verranno anche pubblicate indicazioni utili sui convegni, presentazioni e altro ancora. Attualmente è possibile trovare l'elenco 2016, per farsi un'idea delle aziende che vi hanno preso parte in passato, molte delle quali hanno poi riconfermato la loro partecipazioni (attenzione però a non prendere nota di queste coordinate per i padiglioni: si riferiscono, appunto dello scorso anno!).


Vi ricordo poi che l'intera città si tinge di verde in occasione della fiera. Tutta Bologna partecipa infatti con Sana City: locali, attività e negozi aprono le porte di sera, con degustazioni, esposizioni e menù per l'occasione.

Qualche informazione utile...

Gli orari:
Da venerdì 8 a domenica 10: dalle 9:30 alle 18:30.
Lunedì 11: dalle 9:30 alle 17:00.

I biglietti:
Sana 2017 è una fiera a pagamento.
E' possibile acquistare i biglietti nei tornelli di ingresso, al costo di euro 10:00, o online evitando le file, al costo di euro 8,00, sul sito della Fiera stessa. Ulteriori riduzioni sono infatti previste per i soci Coop, Naturasì, Vegan Ok. E' inoltre possibile acquistare l'ingresso per tutti e 4 i giorni di fiera ad euro 20,00. I bimbi di età inferiore ai 12 anni entrano gratuitamente. 

Sul sito è possibile inoltre trovare informazioni riguardante hotel, spostamenti dall'aereoporto, stazione, o muovendosi con i mezzi pubblici.


Sana 2016, esperienza condivisa anche su BeautyBag!

Tra le domande più frequenti riguardante la fiera mi viene posto il dubbio circa il tempo che ci si impiega per visitare tutto.
La mia risposta è sempre "Dipende da come volete visitare la fiera".
Vi interessa più che altro un padiglione, magari uno lo salterete totalmente, oppure volete visitare tutto ma in maniera piuttosto rapida o superficiale, giusto per farvi un'idea? In tal caso una giornata vi basterà. Se invece come me volete fermarvi a provare prodotti, parlare con le persone, fare fotografie e non dover stare continuamente a guardare l'orologio suggerisco una visita di due giorni.

In definitiva:
- Scarpe ed abbigliamento comodo;
- Munitevi di denaro contante (sono comunque presenti postazioni bancomat per prelevare, ma non tutti gli stand hanno il POS);
- Suggerisco di prendere all'ingresso la piantina e l'elenco degli espositori.

Queste sono le principali informazioni che trovo utili per la fiera. Altre indicazioni circa cosa portare, come muoversi etc sono già stata trattare nell'articolo indicato all'inizio, che vi invito a visitare, rimango poi ovviamente a disposizione per ogni vostra necessità in merito.


Come sopra precisato io sarò in fiera nelle giornate di sabato 9 e domenica 10.
L'anno scorso sono stati due giorni intensi di chiacchiere, risate, nuove conoscenze e tantissime cose interessanti da scoprire ed imparare. Mi piacerebbe replicare, e anzi migliorare questa esperienza: molte di voi mi hanno indicato negli anni scorsi di avermi visto passeggiare in fiera ma di non avermi fermata per non disturbarmi. E' per me solo un piacere fermarmi per un saluto e due chiacchiere, quindi chiamatemi senza timore! Sono infatti davvero poco fisionomista, e l'occhiata perplessa che forse vi rivolgerò non è dovuta al fastidio, bensì alla miopia e alla scarsa capacità di riconoscere i volti! 😊

Un saluto a tutti voi, e fatemi sapere se sarete presenti a Sana e, se l'avete già visitata, che cosa ne pensate di questa fiera!
Vi lascio anche, in QUESTO link, l'articolo scritto a seguito dello scorso anno a Sana: impressioni e foto di un'edizione ricca di incontri! 


                                                  


venerdì 25 agosto 2017

Mini Pensieri: Bb Cream NF Alkemilla

Ciao a tutti, in questo nuovo articolo sui Mini Pensieri parliamo di un prodotto che ho avuto molto di provare per diverso tempo, che da scheda descrittiva aveva immediatamente suscitato in me grande curiosità ed interesse, e che anche in una prima presentazione sulla mia pagina Facebook aveva fatto sorgere tra voi qualche domanda.



Nome: Bb Cream NF (Natural Finish), tonalità n. 2.
Azienda: Alkemilla Cosmetici.
Packaging: Tubetto bianco in plastica con scritte stampate, con beccuccio, in dose da 20 ml, contenuto in scatola di cartone bianco.




Prezzo: euro 13,90.
PAO: 6 mesi.
Certificazioni: ICEA, LAV, Nichel Chromium and Cobalt Tested, Vegan Ok.

Inci (dal sito): AQUA (WATER), OCTYLDODECYL STEAROYL STEARATE, SALVIA SCLAREA FLOWER/LEAF/STEM WATER (SALVIA SCLAREA (CLARY) FLOWER/LEAF/STEM WATER)*, LAURYL OLIVATE, PROPANEDIOL, SILICA, SUCROSE PALMITATE, GLYCERYL STEARATE, CETEARYL ALCOHOL, ZINC STEARATE, POTASSIUM PALMITOYL HYDROLYZED WHEAT PROTEIN, OLIVE GLYCERIDES, TOCOPHEROL, BENZYL ALCOHOL, PARFUM (FRAGRANCE), SQUALANE, MICROCRYSTALLINE CELLULOSE, MAGNESIUM ALUMINUM SILICATE, CELLULOSE GUM, DEHYDROACETIC ACID, CELLULOSE, GARCINIA MANGOSTANA PEEL EXTRACT, RHAMNOSE, GLUCOSE, GLUCURONIC ACID.
MAY CANTAIN +/- CI 77891 (TITANIUM DIOXIDE), CI 77491 (IRON OXIDES), CI 77492 (IRON OXIDES), CI 77499.
 (IRON OXIDES), CI 77947 (ZINC OXIDE).
* Da Agricoltura Biologica

Venduto da: Alkemilla Cosmetici, e rivenditori ufficiali del marchio.

Cosa promette: Perfezionatore dell'incarnato con pigmenti microincapsulati che rompendosi si adattano perfettamente all'incarnato in maniera naturale. Minimizza le imperfezioni e i segni di stanchezza, illuminando il viso. Presenta, inoltre, un effetto lenitivo.

Come si presenta: La Bb cream si presenta come una crema bianca piuttosto odorosa, con granuli che si avvertono sotto alle dita ma che non si sciolgono nel prodotto se non vengono pressati.


Come si applica: La scheda indica semplicemente di stendere il prodotto con movimenti circolari fino al completo assorbimento. Ho provato con pennello, spugnetta e mani: preferisco il primo metodo, ma in tutti i casi devo prima rompere le particelle di colore per ottenere un effetto naturale.

Punti positivi: Nessuna sensazione di fastidio sulla pelle, prodotto leggero sul viso, non segna le linee di espressione, si stratifica facilmente e si lavora anche aggiungendo prodotto in un secondo momento. Media coprenza.


Punti negativi: Odore non particolarmente gradevole, ma soprattutto grande difficoltà e scomodità nell'applicazione: applicando direttamente la crema sul viso è facile ottenere righe di colore a causa dei pigmenti che si distribuiscono in maniera disomogenea, rendendo dunque l'applicazione poco pratica e piuttosto scomoda.

Voto finale: 4/10.


Questi sono i miei Mini Pensieri dopo l'utilizzo prolungato della Bb Cream NF di Alkemilla.
Lascio QUA il link al sito dell'azienda, qualora voi siate interessati a cercare altre informazioni in merito, o magari a scoprire gli altri prodotti dell'azienda, che solitamente amo e apprezzo in praticamente tutti gli altri prodotti provati.

Rimango, ovviamente, in attesa di scoprire se avete provato questo prodotto e quali sono state le vostre impressioni a riguardo!

                              

lunedì 14 agosto 2017

PuroBIO Cosmetics: bronzer ed illuminanti

Ciao a tutti,
oggi vi voglio parlare con un articolo molto rapido e sintetico degli ultimi prodotti usciti di PuroBIO Cosmetics, lanciati dall'azienda ormai qualche tempo fa, ma di cui trovo solo ora l'occasione per parlarvene. Trattandosi di prodotti usciti ormai da qualche mese mi limiterò a mostrarvi qualche foto, rimanendo a disposizione più per le vostre domande specifiche, anzichè procedere con la stesura di un articolo completo come tantissimi sono già stati pubblicati in merito.

Le novità PuroBIO che ho avuto modo di provare si compongono di:

- 3 illuminanti;
- 5 bronzer;
- Un pennello piatto per il viso;
- Una nuova palette magnetica componibile.


Come sempre PuroBIO si distingue otre che per la grande qualità dei prodotti anche perchè la cura e attenzione nei dettagli: il pacco ricevuto era imballato perfettamente, con diverse palline di polistirolo e foglio di carta pluriball, e i prodotti erano contenuti in una scatola super graziosa di colore rosa.



Gli illuminanti:
Gli highlighter sono contenuti nello stesso packaging nero con specchietto e base magnetica a cui siamo abituati, comuni anche alle ciprie e ai bronzer, con superficie superiore lucida.
Vengono venduti sia nel packaging di plastica rigida, ideale da portare in borsetta, sia nella versione refill per sostituire le cialdine interne. In entrambi i casi troviamo cialdine contenenti 9 grammi di prodotto, con un PAO di 12 mesi. Il costo è di euro 10,90 per le cialdine contenute nel pack in plastica, mentre il prezzo consigliato per i refill degli illuminanti è di euro 8,90. QUA è possibile leggere l'inci del prodotto, nelle varie versioni.

Tre sono le tonalità di illuminanti presentate:
- 01 champagne, per tutti i tipi di pelle;
- 02 rosa, per pelli chiare;
- 03 rame, per pelli medie, scure e abbronzate.


Osservando i colori dalla cialda si tratta di tre tonalità super luminose, che mi hanno subito colpito ma che ho temuto potessero essere davvero poco portabili nei mio caso: in realtà ho notato subito la grande luminosità sulla pelle dei tre colori, pur rimanendo comunque perfettamente portabili e soprattutto molto modulabili, senza "accendere" eccessivamente le zone di applicazione, ma rendendole invece luminose in una maniera molto naturale e gradevole.
Durante il periodo in cui non avevo abbronzatura addosso ho utilizzato soprattutto la versione più chiara (anche come punto luce sugli occhi) e quella rosa, per scaldare l'incarnato dove applico il blush. In questo periodo invece sto apprezzando molto anche la tonalità n. 03, rame: trovo sia bellissima sulla pelle abbronzata e come ombretto.

Applico gli illuminanti principalmente con l'aiuto di un pennello, in particolar modo con lo 02, ma si tratta di prodotti così facili da prelevare e da sfumare che anche con i polpastrelli si può ottenere comunque un ottimo risultato. In particolare trovo però che l'applicazione con le setole renda molto più performante l'uso anche sotto il punto di vista della durata: trattandosi di polveri piuttosto volatili trovo comodo inumidire il pennello prima dell'applicazione, utilizzando poi pochissimo prodotto per volta per evitare di cadere in un eccesso di prodotto, ma facendolo aderire meglio alla pelle.


I bronzer:
Gli altri prodotti lanciati da PuroBIO sono i bronzer, ovvero delle terre compatte pensate e proposte per ricreare sul viso i volumi e sottolineare il chiaroscuro dopo l'applicazione del fondotinta.
Si tratta di quattro colori venduti con la stessa modalità degli illuminanti sopra descritti, e comuni ormai a tutti i prodotti in cialda di questa azienda. E' possibile quindi acquistare i bronzer sia in refill che con packaging in plastica e specchietto, con cialda di polvere pressata da 9 gr con PAO di 12 mesi. Il costo è di euro 10,90 per le cialdine contenute nel pack in plastica, mentre il prezzo consigliato per i refill è di euro 8,90. QUA è possibile leggere l'inci del prodotto, nelle varie versioni.

Le quattro tonalità presentate sono le seguenti:
- 01 marrone pallido;
- 02 marrone noce;
- 03 marrone beige;
- 04 marrone fango;

Inizialmente la maggior parte dei colori mi hanno preoccupato, essendo la mia carnagione piuttosto chiara prima di abbronzarmi e non essendo pratica di contouring. 
In particolare troviamo le tonalità 01 e 03 perfette per le tonalità medie e chiare, mentre le restanti due più indicate per le pelli medie e scure. In realtà ho notato successivamente che, se ben sfumate e lavorate, si tratta di polveri piuttosto "universali" proprio per la grande praticità di utilizzo, che anche se certamente più scure in alcune versioni riescono comunque a fondersi anche con pelli leggermente più pallide. Sia nel caso degli illuminanti, che nei bronzer, ho notato purtroppo una grande delicatezza delle cialde: consiglio quindi in caso di viaggi o situazioni in cui si mette a dira prova l'integrità di questi prodotti di procurarsi un pack rigido in plastica.


Per questi ultimi prodotti mi è tornato molto utile il pennello piatto n. 12, uscito insieme ai Bronzer, con setole corte e rigide pur rimanendo molto confortevoli sulla pelle, che preleva delicatamente il colore dalla cialda e aiuta a stenderlo con linee precise da sfumare poi successivamente, per rendere il contouring molto pratico da disegnare sul viso.


Un'altra proposta di PuroBIO che ho ricevuto è la palette componibile con base magnetica, questa volta con superficie lucida e di plastica rigida, molto più elegante rispetto alle altre in cartone precedentemente proposte: un disegno sulla base illustra una possibile idea di combinazione per poter inserire le cialde, ma è possibile ovviamente personalizzarla a nostro piacimento per un uso comodo e funzionale sia della palette che delle cialde, specialmente in viaggio.


Purtroppo per questi prodotti non ho avuto modo di effettuare delle foto efficaci e che rendessero al meglio: è comunque possibile trovare tantissime foto dei prodotti applicati sul web e anzi, se avete un blog in cui avete inserito un articolo su questi prodotti con foto dei colori applicati, potete lasciare nei commenti il link al vostro articolo!

E voi, avete provato questi prodotti? Che cosa ne pensate?

                                             

domenica 13 agosto 2017

Linea Sunshine Kamelì: la mia esperienza

Ciao a tutte ragazze (e ragazzi!),
oggi vi voglio raccontare la mia esperienza con tre prodotti del marchio Kamelì Biocosmesi, azienda di cui vi ho parlato più volte  avendo avuto modo di provare anche altri prodotti delle varie linee (QUA il link alla recensione di altri prodotti dell'azienda). Qualche tempo fa Eleonora e Giuliana, anime di Kamelì, mi hanno inviato la nuova linea Sunshine, pensata e nata per l'estate, che richiamano questa calda stagione sia nel packaging che negli ingredienti presenti, accuratamente selezionati.
Tre sono i prodotti che compongono questa linea: il bio doccia lenitivo doposole, lo shampoo protettivo contro i raggi UV e il latte corpo lenitivo doposole.


I tre prodotti hanno tutti flaconi con formati diversi, ma sono accomunati da un'etichetta adesiva che richiama il packaging di tutta la linea. Le informazioni presenti sul flacone sono complete e facilmente leggibili. Toviamo infatti l'elenco degli ingredienti, le avvertenze, le modalità d'uso, il PAO (di 12 mesi per tutti i prodotti), il numero di lotto e le indicazioni e i riferimenti dell'azienda, oltre al bar code.


Il logo di Kamelì mantiene le stesse caratteristiche di qualsiasi altro prodotto, ma richiama nei colori questa linea estiva, con l'iniziale arancione diversa dal solito marchio che siamo abituati a vedere.


Il primo prodotto di cui vi parlo è il Bio Doccia lenitivo doposole, contenuto in un flacone di plastica in dose da 250 ml e chiuso con un semplice tappo a vite, e un foro per prelevare il prodotto piuttosto largo. Questo è stato il primo vero dubbio che mi è sorto sul prodotto: ho immediatamente pensato che il foro fosse troppo largo e potesse rendere difficoltoso prelevare la giusta quantità di prodotto senza sprechi. In realtà questo dubbio si è chiarito al primo uso: il prodotto è infatti piuttosto liquido, ma di una densità tale che viene comunque ben dosata dalla confezione, che ne lascia cadere una goccia per volta, permettendo quindi un utilizzo senza sprechi dello stesso.


Il Bio Doccia si presenta come un liquido opaco con una profumazione che caratterizza tutta la linea Sunshine: leggermente talcata, che mi porta alla mente i prodotti cosmetici per bambini, con note olfattive che non rientrano tra le mie preferite ma che essendo piuttosto leggere riesco comunque a tollerare bene. Ho utilizzato il prodotto esattamente come da descrizione, prelevando una piccola quantità e massaggiandola sulla pelle, per poi sciacquare. Ho subito apprezzato la schiuma morbida che ha provocato il prodotto fin dal primo momento, non eccessiva ma comunque molto piacevole sulla pelle, sia se stesa con le mani che frizionandola con una spugna. In particolare ho apprezzato la schiuma che crema utilizzando la spugna di luffa, materiale che a volte trovo difficile da usare sulla mia pelle delicata. Subito dopo l'uso la pelle appare molto morbida, idratata, senza alcun problema particolare e delicatamente profumata: si avvertono appena le note olfattive di questo prodotto dalla profumazione già abbastanza delicata, e la scarsa persistenza me lo rende ancora più gradito non essendo un odore tra i miei preferiti: non trovo infatti le note olfattive muschiate e legnose descritte nella scheda del prodotto. Concordo invece sull'ottimo potere lenitivo e reidratante: la mia pelle ne ha tratto davvero giovamento, essendo sempre tendenzialmente secca (specialmente dopo il mare).
Il prezzo di questo bagnodoccia è di euro 13,90.


L'inci di questo prodotto è ricco di ingredienti ed attivi lenitivi e utili per questi tipi di prodotti.
Anche i tensioattivi scelti sono tra i più delicati: leggiamo infatti nell'inci la presenza del Disodium Cocoamphodiacetate, del Sodium Cocoyl Isethionate e di una Betaina: si tratta di tensioattivi utilizzati anche per prodotti dedicati a chi ha la pelle particolarmente sensibile, anche grazie alla loro capacità (nel caso della Cocamidopropyl Betaina nello specifico) di addolcire altri tensioattivi presenti spesso nelle formulazioni, se usati in combinazioni. Tra gli attivi presenti, che contribuiscono a rendere questo prodotto particolarmente adatto come prodotto lenitivo e rinfrescante, troviamo l'acqua di miele, aloe, estratto di Ginkgo Biloba, di Malva e di Camomilla, oltre al bisabololo e l'allantoina.


Il secondo prodotto di cui vi parlo e lo Shampoo Protettivo contro i raggi UV, venduto in flacone da 200 ml con lo stesso tappo a vite del bagnodoccia. Anche in questo caso le dimensioni del foro si sono rivelate molto più comode del previsto: il prodotto si presenta come piuttosto liquido, ma facilmente dosabile goccia a goccia. La scheda descrittiva del prodotto sul sito indica come doppio uso l'applicazione del prodotto puro, direttamente sui capelli bagnati, oppure diluito, massaggiando poi sui capelli e sul cuoio capelluto e risciacquando poi abbondantemente. Ho optato per l'utilizzo diluito di questo prodotto, come sempre faccio nel caso di shampoo: essendo il prodotto già piuttosto liquido mi sono limitata però ad una diluizione minima del prodotto, ottenendo quindi un liquido difficilmente utilizzabile prelevandolo con le mani, ma piuttosto comodo con il dosatore spargishampoo. Il profumo del prodotto mi ricorda molto quello del bagnodoccia, che non mi fa dunque impazzire ma che riesco comunque ad utilizzare senza grosse difficoltà.
Durante l'uso ho notato un buon potere schiumogeno del prodotto, che applico sulla cute e che continuo a massaggiare sulle lunghezze dei capelli semplicemente grazie alla schiuma che questo provoca. Ho notato infatti che questo è l'utilizzo migliore per me per quel che riguarda gli shampoo: in questo modo utilizzo una quantità minore di prodotto, garantendo comunque una buona detersione. Ho usato questo prodotto sia dopo l'esposizione al sole sia in circostanze diverse, e in entrambi i casi ho appurato un buon potere lavante, senza alcun problema successivamente di prurito o forfora.


 Passando le dita tra i capelli ho notato inoltre che le ciocche venivano facilmente districate dai nodi, con un effetto molto simile a quello di un balsamo. Trovo che questo prodotto possa essere un valido shampoo da infilare in valigia in caso di viaggi che necessitano di bagagli leggeri: ha un buon potere districante e a parere mio, sulla base della mia personale esperienza con capelli ricci (e quindi spesso annodati), può essere un prodotto che in caso di necessità riesce a sostituire l'effetto del balsamo. Una caratteristica che invece mi ha sorpresa, e in parte delusa, è il fatto che a contatto con il mio cuoio capelluto l'odore di questo shampoo viri su note olfattive che fatico ad identificare: l'odore della mia cute a seguito dell'uso secondo alcuni ricorda quello dell'olio di oliva, dettaglio che mi ha molto incuriosita ma che per fortuna pare che vada attenuandosi con il passare del tempo, dopo il lavaggio. Il prezzo di questo shampoo è di euro 15,00.


Lo shampoo protettivo conserva i principali attivi trovati anche nel bagnodoccia: acqua di miele, estratto di Ginkgo Biloba, di Malza, e (a differenza del bagnodoccia), di Ribes Nero. Anche il succo di aloe è stato impiegato per questa formulazione, che si arricchisce anche di un particolare bioliquefatto di noce verde idrolizzata, che presenta la proprietà di proteggere sia la pelle che i capelli dai danni derivati dal sole: il nome inci di questo particolare componente, che non mi sembra di aver mai trovato in altre formulazioni, è Hydrolyzed Walnut Extract. In questo prodotto è inoltre presente un fitocomplesso derivato dall'attivazione enzimatica degli oli di mandorla, di lino, di borragine e di oliva, grazie ad un procedimento spiegato nella scheda tecnica del prodotto che vi limito a riportare in quanto anche dopo aver cercato maggiori indicazioni in merito non ritengo di aver trovato fonti sufficientemente affidabili e da me conosciute per poter ampliare l'argomento.
Tra i tensioattivi presenti troviamo anche in questo caso ingredienti delicati e tollerati anche dalle pelli più sensibili: Sodium Cocoyl Isethionate, Cocamidopropyl Betaina e Lauryl Glucoside.



L'ultimo prodotto di cui vi parlo è il Latte Corpo Doposole, contenuto in flacone da 150 ml con dosatore airless. Questo era il prodotto che meno mi incuriosiva della linea, essendo forse un prodotto le cui caratteristiche sono facilmente sostituibili con molti prodotti che contengono ingredienti lenitivi ed idratanti, ma ne sono rimasta comunque piacevolmente colpita.


Si tratta di un'emulsione bianca piuttosto profumata, con note olfattive dolci (di miele e vaniglia), diverse da quelle degli altri due prodotti della linea, che allo stesso molto non mi fanno impazzire se annusate dal flacone ma che in questo caso gradisco molto sulla pelle. La consistenza è mediamente densa, piuttosto fresca e spalmandola sulla pelle non si crea una scia bianca troppo persistente: personalmente utilizzo sempre poco prodotto per volta da stendere con cura su porzioni di pelle di piccole dimensioni, ma in questo caso trovo sia un prodotto molto pratico proprio perchè leggero: si distribuisce e si massaggia rapidamente, con un assorbimento che trovo molto agevolato dopo la doccia, con la pelle magari ancora umida. Questa particolare leggerezza del prodotto, pur rimanendo molto idratante, mi ha particolarmente incuriosita vista la grande quantità di oli presenti nel prodotto.


Utilizzo questo latte doposole per tutto il corpo, e mi è capitato di aggiungere alla dose prelevata sul palmo della mano dell'olio di carota, ottimo ingrediente doposole, non avvertendo il prodotto come troppo pesante sulla pelle, considerato anche la maggiore difficoltà in estate di massaggiarsi sulla pelle prodotti dalle formulazioni troppo ricche. Ho così ottenuto un composto sicuramente meno leggero per la maggiore presenza di olio, ma ugualmente efficace e gradevole sulla pelle. Non ho avuto problemi di desquamazione in seguito, probabilmente sia grazie all'uso di questo prodotto, ma anche alla mia routine a cui ormai mi affido sempre prima di andare al mare: doccia ed esfoliazione leggera prima dell'esposizione, da effettuarsi inizialmente in piccole dosi e sempre con adeguata protezione solare, da rimuovere poi una volta tornata a casa sotto alla doccia, con un detergente delicato e un prodotto lenitivo doposole.
Il prezzo di questo latte corpo è di euro 18,50.


In questo prodotto troviamo diversi oli che rendono questo latte corpo doposole particolarmente adatto a nutrire, idratare e lenire la pelle provata dal sole: ai primi posti dell'inci, e dunque in buone quantità, possiamo leggere infatti la presenza di olio di oliva, di argan, di mandorle dolci, di rosa mosqueta, di germe di grano e di crusca di riso: un mix di oli dalle caratteristiche diverse ma perfettamente combinate in questo prodotto che, come sopra indicato, si massaggia e assorbe piuttosto facilmente e in maniera gradevole.,

Foto dal sito kamelibiocosmesi.it

Segnalo, riguardo questi prodotti, la vendita sul sito di un kit minisize che comprende i tre prodotti presentati di questa linea in flaconi da 30 ml: trovo che questi siano utilissimi per capire se i prodotti facciano al caso nostro, o per portarci in vacanza i nostri preferiti in flaconi comodi, già pronti e adatti anche alle restrizioni sui liquidi delle compagnie aeree!



Ringrazio come sempre Eleonora e Giuliana per avermi dato l'opportunità di provare questi prodotti, che spero di avervi descritto al meglio ma riguardo cui rimango ovviamente a vostra disposizione per ogni altro dubbio in merito! Lascio QUA il link al sito dell'azienda, qualora voi vogliate scoprire anche gli altri prodotti proposti.
                                   


martedì 8 agosto 2017

Mini Pensieri: Primer PuroBIO Cosmetics

Ciao a tutte ragazze,
con questo articolo voglio aprire una nuova rubrica sul mio blog, che chiameremo Mini Pensieri.
Si tratterà infatti di articoli brevi, schematici, in cui vi presenterò appunto i miei pensieri riguardante prodotti di cosmesi o accessori: li organizzerò in punti definiti e li tratterò in maniera riassuntiva e diretta, cercando di rimanere comunque precisa e (spero) utile.

Oggi parliamo di un prodotto che ho ricevuto da Federica di AngoloBio, un negozio che mi ha subito colpito oltre che per i prodotti proposti anche per la gentilezza e grande disponibilità della proprietaria con cui ho avuto uno scambio di mail che tutto possono essere definite ma non Mini Pensieri!
Abbiamo più volte infatti notato come io non abbia il dono della sintesi, e proprio rileggendo queste mail mi è nata l'idea di queste recensioni lampo. Vi lascio QUA il link al sito di Federica, che vi invito a visitare e a seguire nella pagina facebook (la trovate anche su Instagram).

Ma iniziamo subito con il primo tra i miei Mini Pensieri!

Mini Pensieri: Primer Occhi PuroBIO Cosmetics

Nome: Primer Base Occhi Uniformante.
Azienda: PuroBIO Cosmetics.

Packaging: Tubetto nero in plastica con tappo a vite e beccuccio dosatore, in dose da 7 ml.

Prezzo: euro 7,90.
PAO: 6 mesi.
Certificazioni: CCPB, Vegan Ok, Nickel Tested, Natrue.

Il packaging
Inci (dal sito): SALVIA SCLAREA FLOWER/LEAF/STEM WATER (SALVIA SCLAREA (CLARY) FLOWER/LEAF/STEM WATER)*, MICA, SUCROSE PALMITATE, SQUALANE, OLEIC/LINOLEIC/LINOLENIC POLYGLYCERIDES, PARFUM (FRAGRANCE), GLYCERYL STEARATE, CETEARYL ALCOHOL, AQUA (WATER), OLIVE GLYCERIDES, TOCOPHEROL, POTASSIUM PALMITOYL HYDROLYZED WHEAT PROTEIN, GLYCERYL CAPRYLATE, APRICOT KERNEL OIL POLYGLYCERYL-4 ESTER , GLYCERIN, MICROCRYSTALLINE CELLULOSE, BUTYROSPERMUM PARKII BUTTER (BUTYROSPERMUM PARKII (SHEA) BUTTER), OLEA EUROPAEA FRUIT OIL (OLEA EUROPAEA (OLIVE) FRUIT OIL), CELLULOSE GUM, MARIS AQUA (SEA WATER), HYDROLYZED ALGIN, CHLORELLA VULGARIS EXTRACT, CELLULOSE, XANTHAN GUM, SILICA, CI 77820 (SILVER),
MAY CONTAIN +/-: CI 77891 (TITANIUM DIOXIDE), CI 77491 (IRON OXIDES), CI 77492 (IRON OXIDES), CI 77499 (IRON OXIDES)
*ingredienti biologici/organic ingredients

Venduto da: Angolo Bio e altri rivenditori, consultabili sul sito dell'azienda.

Cosa promette: migliora e prolunga la durata del make up occhi, idrata il contorno occhi, contrasta le occhiaie, uniforma l'incarnato.

Come si presenta: fluido piuttosto liquido, dal colore rosa aranciato. Profumazione (a mio parere) quasi talcata.

Come si presenta
Come si applica: prediligo l'applicazione con i polpastrelli, prelevando poco prodotto per volta e stendendolo sulla palpebra superiore.

Punti positivi: si applica facilmente, si stende senza difficoltà, non unge la zona e rende più vivi i colori degli ombretti. Aiuta la tenuta dei prodotti in maniera moderata e rende più omogeneo e minimizza piccole discromie cutanee.

Punti negativi: il prodotto fuoriesce anche senza premere il tubetto causando una fuoriuscita eccessiva di prodotto, se non steso bene si accumula nelle pieghe della pelle, non contrasta in alcun modo le occhiaie (nel mio caso giù leggere).

Voto finale: 6/10.

Appena prelevato
Dopo averlo steso

Questi sono i miei Mini Pensieri riguardante il Primer Occhi PuroBIO, un prodotto che mi incuriosiva da tempo e che sono quindi stata molto felice di provare grazie a Federica. Spero di aver trattato i punti fondamentali per descrivermi brevemente, ma al meglio, questo prodotto, fatemi sapere se vi va che cosa ne pensate di queste recensioni super rapide e se per il vostro punto di vista ho tralasciato informazioni importanti e che valga la pena trattare!

Un bacio,