Ciao a tutti,
oggi vi voglio parlare di un'azienda che ho avuto modo di
conoscere sia per i prodotti che per la professionalità e grande gentilezza
della titolare, Giulia.
Sto parlando di Scintilla Bio, una realtà nata da poco e
totalmente dedicata alla cura dei capelli.
Si tratta infatti della Linea "Luce di..." che
racchiude nei prodotti di cui si compone validissimi ingredienti per la cura
dei capelli, in particolar modo mix e sinergie di erbe ayurvediche pensate e
adatte per ogni tipo di capello. La linea "Scintilla di..." si
compone infatti di tre prodotti per i quattro colori principali,
contenenti erbe beneftiche e atte alla valorizzazione dei riflessi di
ciascuna tonalità.
Il Rabarbaro e la Cassia per i capelli biondi;
Il Mallo di noce e Amla per i capelli castani;
L'Indigo e Amla per i capelli nero;
Lawsonia e Robbia per i capelli rossi.
Vi lascio in QUESTO link il sito ufficiale dell'azienda, di
cui potete trovare i prodotti presso diversi rivenditori autorizzati presenti
in un elenco sul sito stesso, e acquistabili anche dal sito stesso dell'azienda
alla sezione Shop.
In questo caso le spese di spedizione ammontano ad euro
7,00, è possibile pagare il proprio ordine con paypal e bonifico e l'ordine verrà spedito
in un tempo variabile di 1-2 giorni lavorativi.
Ma incomincio subito a parlarvi dei prodotti, che ho
acquistato nella versione per capelli rossi, visti i miei naturali riflessi ramati che
ho poi successivamente evidenziato con erbe tintorie.
Come prima cosa vi parlo della Bio Maschera, prodotto che
maggiormente ha incuriosito anche per la grande comodità: si tratta infatti di
un prodotto pronto all'uso, che non implica tempo di preparazione e di riposo
del composto, presentato in una comoda confezione in dose da 250 ml, con istruzioni e sigillo di protezione.
Indubbie sono le grandi proprietà delle erbe ayurvediche,
così come è indubbio il fatto che tante persone siano frenate nell'utilizzo per
la preparazione che talvolta può essere considerata scomoda e poco pratica da effettuare
sul momento. Proprio pensando alle grandi proprietà delle erbe e alla poca praticità che molti riscontrano Giulia ha infatti pensato e creato questa linea di prodotto, essendo lei stessa una ragazza dai bellissimi e lunghi capelli biondi che tratta con erbe ayurvediche ed hennè, che condivide quindi in prima persona le difficoltà a queste connesse.
La Bio Maschera Scintilla si tratta come un composto che personalmente ho trovato
piuttosto grumoso, della consistenza tipica dei prodotti che contengano erbe
ayurvediche e caratterizzato dalla presenza di olio che rimane nel barattolo e
che deve essere dunque mescolato con cura prima dell'applicazione, da effettuare con i guanti.
La maschera può contenere una percentuale di erbe variabile
tra il 21 e il 30%, quella da me provata nello specifico presenta infatti un
odore caratteristico di erbe, che non saprei ben definire, ma che non mi
ha affatto sorpresa vista la grande presenza di ingredienti come appunto la
Lawsonia e la Robbia.
Piuttosto alta è la percentuale di erbe per ogni maschera quindi,
che rimane comunque un prodotto che può essere utilizzata tranquillamente sia
da ragazze che hanno i capelli del proprio colore naturale, sia tinto con
hennè, che chimicamente. Sebbene sia sempre consigliato effettuare una prova su
una piccola ciocca, l'unica maschera per cui l'azienda sconsiglia espressamente
l'utilizzo è quella per capelli biondi, sui capelli decolorati.
Ho provato ad utilizzare questa maschera sia sui capelli
asciutti, prima dello shampoo, che bagnati dopo averli solamente tamponati dopo
il lavaggio. Tra i due utilizzi ho preferisco senza dubbio l'applicazione a
capelli umidi, in quanto la maschera aderisce molto più facilmente al capello,
ed è quindi più comoda da applicare in maniera omogenea, distribuendola su
tutti i capelli. Per facilitarmi l'operazione ho preferito comunque dividere la
testa a metà, e applicarla prima su una metà e poi sull'altra, dopo aver
infilato i guanti per evitare di macchiarmi le mani. Ho quindi, come indicato dall'azienda, coperto la testa con della pellicola trasparente da cucina, e coperto ancora con una berretta per mantenere caldo l'impacco. Il tempo di
posa consigliato è variabile tra i 20 minuti e un'ora di posa, ma
Giulia consiglia di tenerla più tempo possibile per beneficiare al massimo sia
del potere riflessante che dei mille benefici delle erbe. Personalmente ho
sempre tenuto la maschera per un tempo di posa di circa un'ora, talvolta anche
superandolo, applicandolo per meno tempo solamente una volta in cui dopo circa
45 minuti ho preferito rimuovere tutto in quanto non avendo tamponato bene i capelli bagnati il
composto ha iniziato a colarmi lungo il collo. Successivamente mi sono sempre
limitata a sciacquare bene i capelli con abbondante acqua, senza lavarli
ulteriormente.
Non posso nascondere che nutrivo grossi dubbi riguardante
questo prodotto, dal momento che i miei capelli sembrano non apprezzare affatto
le erbe tintorie o riflessanti.
Ho dovuto infatti sospendere l'uso dell'hennè in quanto i
miei capelli apparivano piuttosto secchi, sfibrati, quasi senza forma, ben
lontani dai ricci definiti che ho solitamente.
Per questo ho utilizzato questo prodotto con molto timore,
temendo di riscontrare l'ennesima
delusione causata dalle erbe tintorie. In realtà l'effetto finale è stato con mia grande sorpresa di un
capello molto curato e disciplinato, morbido al tatto e dai ricci non troppo
definiti ma comunque curati e belli alla vista, e con splendidi riflessi rossi naturali resi ancora più lucenti.
Dopo l'utilizzo spesso non devo nemmeno utilizzare il balsamo, che a volte aplico invece solamente in minima dose sulle punte.
Dopo l'utilizzo spesso non devo nemmeno utilizzare il balsamo, che a volte aplico invece solamente in minima dose sulle punte.
Questa maschera non è una vera e propria tinta e dunque non
ha un potere tintorio troppo forte (non
è adatta per esempio per la copertura dei capelli bianchi), ma il potere
riflessante è stato subito evidente, inizialmente limitato alle zone che ho
naturalmente più rosse o chiare, è successivamente in maniera più accesa e
diffusa anche sulle punte e dove i capelli sono più scuri.
Ma attenzione, non è una tinta appunto: non stravolge il colore naturale dei capelli e dunque la maschera bionda non avrà per esempio alcun effetto sui capelli neri, mentre la maschera per capelli potrebbe invece donare riflessi più scuri su un capello biondo. La cosa più affascinante delle erbe tintorie e proprio la grande vastità di riflessi che si possono ottenere in base al proprio colore di partenza: questo può essere sia una cosa positiva che negativa, dunque in caso di dubbi è sempre meglio provare prima su una piccola zona appunto.
Questa maschera scarica il suo potere riflessante di volta in volta esattamente come se fosse una tinta, in seguito ai lavaggi, ma trattandosi appunto di soli riflessi non è un prodotto che richiede un ritocco puntuale e sistematico per limitare la ricrescita o l'evidente stacco di colore.
Anzi, un simile prodotto può essere un ottimo aiuto per allungare i tempi che intercorrono solitamente tra una tinta e l'altra.
Ma attenzione, non è una tinta appunto: non stravolge il colore naturale dei capelli e dunque la maschera bionda non avrà per esempio alcun effetto sui capelli neri, mentre la maschera per capelli potrebbe invece donare riflessi più scuri su un capello biondo. La cosa più affascinante delle erbe tintorie e proprio la grande vastità di riflessi che si possono ottenere in base al proprio colore di partenza: questo può essere sia una cosa positiva che negativa, dunque in caso di dubbi è sempre meglio provare prima su una piccola zona appunto.
Questa maschera scarica il suo potere riflessante di volta in volta esattamente come se fosse una tinta, in seguito ai lavaggi, ma trattandosi appunto di soli riflessi non è un prodotto che richiede un ritocco puntuale e sistematico per limitare la ricrescita o l'evidente stacco di colore.
Anzi, un simile prodotto può essere un ottimo aiuto per allungare i tempi che intercorrono solitamente tra una tinta e l'altra.
Con il tempo mi sono resa conto che il rosso sui miei
capelli è un colore che non mi piace più come un tempo e che non mi dona quanto
il mio classico colore castano caratterizzato comunque da riflessi rossi,
motivo per cui il mio prossimo acquisto sarà probabilmente la maschera
riflessante per capelli castani, che da
quanto ho letto è caratterizzata da una profumazione di cacao davvero golosa.
Di seguito trovate l'inci della Bio Maschera, venduto al prezzo di
euro 13,90.
Clicca sull'immagine per ingrandire |
Un altro prodotto che ho utilizzato è stato il Bio Shampoo
per capelli rossi.
Si tratta di un prodotto formulato con tensioattivi vegetali
e olio di argan, arricchito con le stesse erbe tintorie di cui è composta
principalmente la maschera, ossia Lawsonia e Robbia.
Al contrario della maschera però questo prodotto non ha
alcun potere tintorio o riflessante, ma risulta essere un ottimo coadiuvante
per i capelli rossi naturali o tinti, infatti aiuta nel mantenimento del colore
e rende più luminosi i riflessi, senza comunque influire in nessun modo sulla
colorazione. Questo shampoo è contenuto in un flacone bianco di plastica in
dose da 250 ml, e la prima cosa che mi ha colpita prelevando il prodotto è la
profumazione. Il Bio Shampoo Scintilla per capeli rossi sprigiona infatti un caratteristico odore di
cannella, piuttosto forte, che personalmente ho veramente adorato, anche se
dopo l'utilizzo sui capelli questo si avverte come una nota speziata molto
più leggera. Lo shampoo è prodotto con una densità piuttosto liquida: non ho
infatti avuto bisogno bisogno di diluire il liquido (trasparente), anche se
agitando il flacone prima dell'utilizzo questo risulta essere leggermente più
corposo.
Solitamente diluisco in minima dose anche gli shampoo più
liquidi, per aumentarne il potere schiumogeno ed usare meno prodotto in maniera
più delicata, ma in questo caso si tratta già di uno shampoo veramente dolce sulla cute e per cui mi è bastata una piccolissima dose ben distribuita sulla testa per un
lavaggio gradevole e che non mi ha portato alcun problema, sebbene all'inizio
mi preoccupasse questa profumazione tanto intensa di spezie, che temevo in
qualche modo potessero crearmi qualche genere.
Si è trattato quindi di un prodotto che ho molto apprezzato
sia per il potere detergente sui capelli sia per questa profumazione speziata
che gradendo molto mi ha fatto passare il momento del lavaggio come una vera
coccola.
Alla fine i capelli sono risultati piuttosto lucidi e senza
alcun fastidio al cuoio capelluto, un prodotto dunque che si è rivelato sulla mia pelle come molto delicato e performante, utilizzato ad ogni lavaggio fino al
momento in cui è terminato e che non posso che definire super valido e
apprezzato sui miei capelli!
Il Siero all'Argan è infine un prodotto formulato a base di
oli (olio di argan e olio di canapa) arricchito anche in questo caso con hennè
e robbia, utilizzabile in diversi modi.
La descrizione del prodotto indica infatti molteplici usi
possibili di quest'olio: sia come impacco pre shampoo, usandolo sui
capelli umidi e massaggiandolo sulla cute, lasciando poi agire per una ventina
di muniti e procedendo con il normale lavaggio, oppure per arricchire la
maschera riflessante sopra descritto, aggiungendone qualche goccia.
Ma l'utilizzo che senza dubbio ho preferito è stato quello
di stenderlo sui capelli lavati e tamponati, poco prima dell'asciugatura, per
procedere poi con la piega riccia naturale come mio solito. Ho prelevato quindi poco prodotto
sul palmo della mano, sfregandole, e applicandolo poi soprattutto sulle
punte, in minima dose, per evitare di
appesantire i capelli.
La prima cosa che ho notato è stato l'odore piuttosto
particolare, di argan, che ricorda vagamente quello dell'olio di nocciola, che
non trovo particolarmente gradevole ma che non si avverte sui capelli
successivamente. Per questo uso devo necessariamente dosare con grande
parsimonia l'olio da applicare, per evitare che le punte e le lunghezze appaino
unte e appesantite. Alla prima applicazione ho infatti evidentemente utilizzato
una dose eccessiva di prodotto, con un effetto finale piuttosto sgradevole,
mentre nelle successive applicazioni ho imparato a usare al meglio quest'olio,
che utilizzo poi anche per rendere più lucidi i capelli tra uno shampoo e
l'altro, applicando pochissimo prodotto sui capelli inumiditi abbondantemente,
a volte mischiato ad un prodotto di styling utile a definirmi i ricci. Quest'olio
è infatti contenuto in un flacone in vetro in dose da 30 ml, che va sempre
agitato prima di ogni uso per far mischiare il deposito che può formarsi sul
fondo, con un dispenser a pressione che dosa poche gocce di prodotto per volta:
trovo che questo dosatore sia comodissimo per l'uso minimo che faccio di questo
prodotto di volta in volta, che finirò in un tempo piuttosto lungo ma senza
dubbio senza prelevare mai erroneamente dosi eccessive di prodotto.
Il flacone trasparente poi permette di apprezzare al meglio il colore dell'olio, e di tenere sotto controllo la quantità rimasta.
Il flacone trasparente poi permette di apprezzare al meglio il colore dell'olio, e di tenere sotto controllo la quantità rimasta.
In definitiva posso riassumere l'utilizzo di questo siero
come senza dubbio piuttosto valido sui miei capelli, ma che tuttavia non trovo
irrinunciabile, in quanto è lo stesso effetto che ottengo utilizzando un
qualsiasi olio vegetale non troppo pesante, senza alcun apparente differenza
sostanziale.
Clicca sull'immagine per ingrandire |
Rimango a disposizione per domande o curiosità in merito, se posso rispondere, suggerendovi anche il servizio clienti di Scintilla Bio per ogni vostro dubbio: Giulia è davvero gentilissima e spero un giorno di poterla incontrare di persona!
Un saluto a tutti voi!
Lalla