mercoledì 2 marzo 2016

Festival dell'Oriente: la mia esperienza !

Come chi ben saprà chi mi ha seguito su Facebook in questo periodo sono stata presente al Festival dell'Oriente che ha avuto luogo a Bologna dal 26 al 28 febbraio, che verrà riproposto dal 4 al 6 marzo nella stessa città, ma che viene accolto in diverse città italiane in diversi periodi.



Il Festival dell'Oriente è un appuntamento alla quale avrei voluto da tempo partecipare, ma che per motivi di forza maggiore mi sono trovata a visitare solamente in questa edizione.
Bologna Fiere ha accolto questo appuntamento in tre padiglioni del complesso fieristico, che ben conosco dopo due diverse edizioni di Sana, e nella quale ho preso parte come Stampa, motivo per cui sono molto felice di parlarvene e di descrivervi la mia esperienza.
Trovate più foto in un album che sto creando in questi giorni su facebook, nella quale potete ovviamente commentare liberamente con vostre impressioni (anche per altre città nella quale vi avete preso parte) o domande in merito, nella quale per quanto possibile sarò felice di rispondervi.
Trovate QUA il link alla mia pagina facebook, nella quale cliccando Mi Piace rivedere in bacheca le nuove pubblicazioni.
Questo appuntamento accoglie diversi paesi e culture nei diversi aspetti di cui queste si compongono: gastronomia, folklore locale, artigianato, tradizioni e rituali locali.



Potete trovare l'elenco completo del programma generale sul sito, nella sezione dedicata: specifico però che non è presente l'indicazione dell'orario, che ho trovato piuttosto scomodo, in quanto questo è indicato solamente sotto al palco di ciascuno spettacolo e per organizzarsi occorre verificare sul momento e di persona.Indonesia, Thailandia, Tibet, Vietnam, Giappone: sono solo alcune delle culture che è possibile conoscere meglio attraverso spettacoli artistiche rappresentazioni che raramente si ha occasione di vedere se non attraverso la televisione, e il vederle vicino, o che passano accanto durante la visita ai padiglioni è qualcosa di veramente particolare e da provare.




Girando tra gli stand si viene pervasi da profumi che catturano e che provengono da diverse fonti: incensi, diffusori di oli essenziali, ma anche tisane e candele profumate colorate e spesso acquistabili direttamente in fiera, talvolta con prezzi scontati. E' infatti possibile in quasi tutti i padiglioni acquistare o provare prodotti, oltre agli spazi che accolgono corsi o attività nella quale è possibile godere personalmente di trattamenti e momenti di benessere spesso piuttosto inconsueti e sicuramente curiosi.



La parte sulla gastronomia dei vari paesi è sempre aperta e pronta a far assaggiare piatti tipici locali, spesso in confezioni adatti ad essere consumati passeggiando: questa è infatti una fortuna, in quanto non sono tanti i posti in cui sedersi e mangiare comodamente, ma con pazienza si può attendere che si liberino i posti o, come ho fatto anche io, dividere il tavolo con altre persone. Nell'edizione alla quale ho preso parte vi era una sezione chiamata "Il Mondo che Vorrei" dedicata al mondo del benessere e della cosmesi, con alcune aziende di cosmetici e ausili utili alla cura della persona: mi aspettavo personalmente uno spazio più grande, ma è stato comunque una sezione interessante di cui sul sito non si trova però l'elenco delle aziende presenti.



Sul sito si trovano facilmente indicazioni riguardo al prezzo (12,00 euro per gli adulti, nel caso di Bologna) e su come raggiungere la Fiera, che nel mio caso ho visitato utilizzando il Treno e un unico autobus, della linea indicata sul sito, per il raggiungimento della Fiera stessa. Nel caso di Bologna, ma in tutte le Fiere solitamente è così, si trovano facilmente taxi all'esterno e nelle immediate vicinanze, per coloro che desiderino un trasporto diverso dai mezzi pubblici.
I cani sono ammessi alla fiera purchè tenuti al guinzaglio, potete trovare tutte le altre indicazioni sul sito del festival dell'Oriente, della quale trovate QUA il link, di cui vi suggerisco di controllare bene quali indicazioni state guardando (se riferite proprio alle date e città di vostro interesse) in quanto cambia velocemente e spesso occorre cliccare sulla locandina giusta, Qualora necessitiate di maggiori informazioni vi suggerisco di cercare un contatto anche sulla pagina Facebook in quanto le risposte alle mail sono piuttosto lente, probabilmente per sovraccarico di corrispondenza, e i numeri che ho chiamato, indicati sul sito, squillano a vuoto senza alcuna risposta.

Vi mostro ancora qualche momento della Fiera dell'Oriente alla quale ho partecipato, che vi suggerisco di visitare in quanto è comunque un'occasione carina e varia per conoscere meglio altre culture e fare anche acquisti davvero molto particolari, sia di oggettistica che di prodotti alimentari!






E voi, avete mai partecipato ad uno di questi Festival? Raccontatemi se vi va la vostra esperienza!

              Lalla




2 commenti:

  1. Lo scorso anno mi sarebbe tanto piaciuto andare, ma la più vicina a me era Roma e non ho trovato nessuno con cui andare, spero proprio di riuscire quest'anno! Avrei una domanda, secondo te quante ore occorrono per visitare per bene tutta la fiera? Per regolarmi se è necessario andare in macchina o se posso organizzarmi in qualche modo con i mezzi! Grazie!

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    1. Ciao Lunika, guarda, io mi ero prospettata tutta la giornata in Fiera, in quanto avevo in mente la Fiera di Bologna allestita per il Sana, con tutti i padiglioni occupati. In questo caso erano solo tre i padiglioni dedicati alla Fiera, quindi in tre orette me la sono girata tutta. Dipende quindi quanto è ampia la fiera in cui andrai, so per esempio che Torino è molto ampia, ma anche Roma penso lo sia. Per i mezzi considera anche il fatto che solitamente i quartieri fieristici grandi sono serviti praticamente ad ogni ora da autobus e taxi :)

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