martedì 20 ottobre 2015

L'esperto risponde: Cosmetici o Farmaci?

Oggi parliamo di un argomento spesso dibattuto sui vari gruppi facebook, in cui sono molto attiva e ho modo quindi di verificare i dubbi che vengono esposti, e a cui mi piace rispondere anche con professionisti. Stiamo parlando della differenza (sostanziale ma che spesso scopro confusa nei consumatori), tra cosmetici e medicinali.
 Oggi trattiamo proprio di questo, e lo facciamo rispondendo alle vostre stesse domande: ho infatti cercato una figura competente in materia, che mi sapesse dare una visione globale e ampia della questione. Ha accolto la mia proposta la Dottoressa Ilaria del Borrello, Chimico Farmaceutico e specialista in Cosmetologia. La Dottoressa lavora, a fianco di altri due professionisti, nella famosa Farmacia del Borrello, di cui forse qualcuno ha già sentito parlare, conosciuta a chi autoproduce cosmetici anche l'ampia offerta di materie prime che presenta sul suo sito, che vi invito a visitare nella sezione del negozio online, in cui potete trovare ottimi prodotti (QUA il link diretto a questa area).

Ma incomincio con le domande, raccolte da me nel corso del tempo, che mi avete posto direttamente, o lette in giro e opportunamente adattate al bisogno per risultare di interesse generale.



  ♥   Quali sono le differenze tra un cosmetico e un farmaco?
La legge sui cosmetici definisce chiaramente qual'è la differenza fondamentale tra un cosmetico ed un medicinale: solo quest'ultimo, grazie alla presenza di ingredienti ad attività farmacologica, può vantare proprietà terapeutica.
"Si intendono per prodotti cosmetici le sostanze e le preparazioni, diverse dai medicinali, destinate ad essere applicate sulle superfici esterne del corpo umano (epidermide, sistema pilifero e capelli, unghie, labbra, organi genitali esterni) oppure sui denti e sulle mucose della bocca allo scopo esclusivo o prevalente, di pulirli, profumarli, modificarne l'aspetto, correggere gli odori corporei, proteggerli o mantenerli in buono stato. I prodotti cosmetici non hanno finalità terapeutica e non possono vantare attività terapeutica".

 ♥  E' facile trovare in giro tante creme e cosmetici dalle grandi proprietà (e promesse), che spesso sono simili ai prodotti medicinali, anche come composizione: in base a che cosa dunque a volte sono catalogate come cosmetici e a volte come medicinali?
La differenza tra un medicinale, un parafarmaco, un dispositivo medico o un cosmetico dipende dal modo in cui questi sono registrati presso il Ministero della Salute. Esistono prodotti che sono cosmetici a tutti gli effetti, ma che sono registrati come parafarmaci o dispositivi medici, tuttavia, un cosmetico non potrà mai essere registrato come medicinale perchè solo quest'ultimo contiene ingredienti ad attività terapeutica.

  ♥   Gli ingredienti da evitare nei cosmetici sono gli stessi da evitare nei medicinali?
In cosmesi non esistono ingredienti da evitare a priori. Le sostanze pericolose o potenzialmente pericolose sono già vietate dalla legge. Moltissime altre, che nel corso degli anni sono sempre più considerate come i "demoni" della cosmesi, non sono in realtà pericolose: alcune sono completamente inerti nei confronti della pelle, per altre, invece, esistono studi che ne dimostrano la tollerabilità nelle normali condizioni di utilizzo (definite dalla legge).La scelta di evitare alcuni ingredienti dipende piuttosto dal tipo di pelle: ad esempio chi ha la pelle grassa e tendenzialmente acneica dovrebbe evitare di usare sostanze che sono sicuramente comedogeniche. 

  ♥   Che utilizzo ha la tanto discussa paraffina nei medicinali? Come eccipiente medico è tollerabile?
La paraffina, così come l'olio di vaselina, è molto usata nelle creme medicinali perchè è inerte nei confronti della pelle e praticamente non interagisce con essa, poichè forma una sorta di pellicola in superficie che blocca la perdita di acqua e favorisce la penetrazione delle sostanze medicinali.

  ♥   Qualora un medico consigliasse un medicinale con attivi e composizione reperibili in cosmetici, ma con altri ingredienti che normalmente si cercano di evitare, è possibile sostituire questo prodotto con altri dai principi simili ma più naturali o è meglio seguire le indicazioni mediche?
Un medicinale di per sè contiene al suo interno degli ingredienti ad attività farmacologica vera e propria, pertanto in questo caso è impossibile sostituirli con i cosmetici.

  ♥   Come cambia la capacità di assorbimento della pelle di un medicinale rispetto ad un cosmetico?
Sia che si parli di un medicinale, sia che si parli di un cosmetico, la capacità di assorbimento della pelle è sempre la stessa. Ciò che cambia nei medicali è soprattutto l'uso di eccipienti che aumentano la penetrazione dei principi attivi come ad esempio la paraffina e i suoi derivati, oppure il glicole propilenico.

Ringrazio la Dottoressa Ilaria del Borrello per la gentilezza e la pazienza dimostrata.
Spero che con questo articolo io (anzi, lei), sia riuscita a chiarire alcuni tra i più comuni dubbi su questo ampio argomento, su cui ci sarebbe sicuramente molto da dire e su cui vi invito a porre le vostre domande, per cercare di rispondervi nel migliore dei modi, eventualmente con l'aiuto della Dottoressa, qualora volesse dare il suo contributo.
   
                                                        Lalla


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