Flower 58

domenica 8 dicembre 2013

Viaggio nel tempo... Ceratum Galeni base (attualmente cold cream)

Come noi sappiamo le cure cosmetiche hanno origine antichissime, spesso fondate su credenze errate che portavano ad azioni molto bizzarre, inutili o anche molto dannose.
Ma molte altre intuizioni hanno gettato le basi per trattamenti e prodotti cosmetici ancora in uso, rivisitati e modificati se necessario.




E il caso del così detto Ceratum Galeni, una ricetta vecchia di quasi 2000 anni, forse la prima vera crema di cui si ha conoscenza nel mondo antico. Inventore fu Galeno, un medico greco che unendo oli e acqua ha dato vita alla prima emulsione, che ora viene comunemente chiamata Cold Cream.

Che cosa ci serve (ricetta ovviamente arricchita, ma con le stesse basi previste da Galeno):


  • 60 gr di olio extravergine di oliva;
  • 20 gr di cera ad'api;
  • 20 gr di idrolato a scelta;
  • 0,5 gr di tocopherolo;
  • Cosgard.
Come si procede:
Come prima cosa, facciamo sciogliere la cera d'api a bagnomaria con l'olio di oliva. Dunque scaldiamo leggermente il nostro idrolato. Quando entrambi gli ingredienti sono pronti, aggiungiamo il tocoferolo all'olio fuso con la cera, e versiamo l'acqua nell'olio, mescolando contemporaneamente (attenzione, acqua in olio, non viceversa). Aggiungiamo il conservante nelle dosi corrette, quindi frulliamo gli ingredienti con il minipimer e voilà! Una facilissima Cold Cream così come Galeno ci ha insegnato.

Lalla consiglia...
Possiamo ovviamente usare un olio diverso rispetto a quello proposto, l'idrolato di piante può essere di diverso tipo, o sostituito con un infuso, o con acqua di rose, o se non disponiamo di altro, di semplice acqua demineralizzata. Possiamo aggiungere oli essenziali a scelta per conferire una profumazione e i benefici che questi apportano alla crema.


Nella prossima puntata di Viaggio nel tempo, una nuova versione di Ceratum Galeni, più balsamica e montanara ;)

Un saluto a tutte voi!

                                                                                       Lalla

martedì 12 novembre 2013

Cera colorata per trucca bimbi

Nelle feste di compleanno e fiere spesso sono presenti le truccabimbi, ragazze che si armano di pazienza e colori per dipingere meraviglie sui visi dei più piccoli. Se vogliamo ricreare una cera colorata a casa con ingredienti eco bio possiamo seguire le seguenti dritte..



Cosa ci serve per la cera:

  • 28 gr di burro di karitè;
  • 43 gr di ossido di zinco;
  • 22 gr di acqua demineralizzata;
  • Mica dei colore desiderato.

La preparazione è molto semplice. Basta far sciogliere il burro a bagnomaria, quindi aggiungeremo l'ossido di zinco facendo amalgamare bene, e dopo aver sciolto bene la mica in acqua, uniremo anche quella, e continueremo a mescolare a lungo affinchè tutti i grumi di colore scompaiano. A questo punto possiamo chiudere tutto in un barattolo e usare sul viso di grandi e piccini, con l'aiuto di un pennello o semplicemente delle dita. Possiamo unire anche glitter o mica perlescente, per un effetto più luminoso, e per rimuovere basterà semplicemente usare acqua calda, e al massimo un pò di detergente.
Senza il conservante questa cera durerà circa 3 settimane, se desideriamo meno prodotto basterà dimezzare o comunque diminuire le quantità degli ingredienti.

                                                 Lalla


venerdì 1 novembre 2013

Vincitrici Contest " L'Italia in una foto !"



Finalmente siamo giunti all'ultimo giorno del Contest "L'Italia in una Foto", che ha visto partecipare 19 foto, tutte bellissime, di zone diverse della penisola. E per dare a tutte l'importanza che meritano, vi presento le foto partecipanti in piccole miniature...








 





(La differenza di dimensione di alcune foto non dipende da me ma dalle dimensioni originali della foto stessa)

Ringrazio Mary, Susy, Marzia, Anna, Grazia, Andreea, Giulia, Deborah, Vanessa, Beatrice, Maria Elena, Andrea, Mariella Marcella, Anna, Sara, Annalisa, Valeria e Valentina per aver partecipato con entusiasmo!

Controllando i Mi Piace alle ore 10.00 del 1 novembre, come da regolamento, è risultato che con 42 e 38 rispettivamente, le due foto vincitrici sono le seguenti:


Vanessa Giglia (foto scattata a Finale di Pollina, provincia di Palermo)

e



Deborah Schillaci (foto scattata alla Valle dei Templi, Agrigento)

P.s. Il post è stato modificato rispetto alle vincitrici iniziali, questa è la situazione attuale di vincita. Il post verrà modificato se necessario.


Complimenti ragazze! Da questo momento avete 5 giorni per contattarmi sulla mail naturalmentelalla@virgilio.it e comunicarmi gli indirizzi alla quale spedire i premi.
In caso di mancati contatti, procederò alle foto che, in ordine, avranno ricevuto più mi piace nel momento stesso della valutazione delle vincitrici (ho segnato quindi tutti i mi piace delle foto, valutati nello stesso momento).
Grazie a tutte per la partecipazione!
Complimenti ancora alle vincitrici e un abbraccio a tutte coloro che hanno mandato la foto, a cui ricordo che ci saranno altre occasioni!

                               Lalla







martedì 29 ottobre 2013

Come preparare i bagni aromaterapeutici

In un post di poco tempo fa (QUA, per chi se lo fosse perso!) abbiamo descritto i benefici dei bagni aromaterapeutici, e quali solo le basi utili per lo scioglimento degli oli essenziali in acqua.
Oggi invece parliamo delle diverse temperature che l'acqua può assumere, e quali diverse azioni hanno.



Il bagno freddo ha una temperatura di circa 15° e dura al massimo 5 minuti.
Si ottiene un effetto tonico e astringente in quanto si verifica un innalzamento della pressione (attenzione quindi per tutti coloro che soffrono di ipertensione).
Il bagno freddo non aiuta l'assorbimento degli oli essenziali, che risulta ridotto, ma non bisogna comunque aumentare le dosi, che rimangono fisse per qualsiasi temperatura dell'acqua.

Il bagno tiepido è quello più utilizzato generalmente, la temperatura si aggira tra i 32 e i 37 °. L'assorbimento degli oli essenziali è discreto (una via di mezzo tra i due opposti
di temperature), e ha un buon effetto calmante distensivo. Non vi sono particolari limiti di tempo per l'esecuzione di questo bagno.

Il bagno caldo prevede una temperatura tra i 38 e i 45°.
Sono la via migliore per l'assorbimento degli oli essenziali: il calore dilata i pori della pelle e migliora l'efficacia degli oli, e facendo aumentare i globuli bianchi, stimola positivamente il sistema immunitario. Aumentando l'irrorazione sanguigna, migliora inoltre l'ossigenazione delle cellule. Così come i bagni freddi, non devono durare troppo a lungo, e devono essere evitati da persone che soffrono di ipotensione.

In tutti e tre i casi, eseguire il bagno cercando di liberare la mente da pensieri e preoccupazioni, se si preferisce con una musica piacevole e rilassante tenuta a basso volume. A fine bagno, avvolgersi in un telo pulito e tamponare la pelle dall'eccesso di acqua, facendo asciugare da sola l'umidità presente sul corpo. Non sfreghiamo dunque la pelle, ma lasciamo che si asciughi naturalmente, e applichiamo una crema idratante (o olio, a seconda delle preferenze), sulla pelle asciutta o umida, con un leggero massaggio.

           Lalla

lunedì 28 ottobre 2013

Iniziative Natale Capodanno 2013/2014

Anche quest'anno partono le iniziative di Natale e Capodanno, dal momento che ho piacere di mandare a ciascuno di voi il mio personalissimo augurio per queste feste. Già l'anno scorso l'iniziativa è stata svolta con successo, spero possa essere ripetuta con maggior partecipazione da parte di tutti! :)
Per le festività di Natale o Capodanno (sarete voi a scrivermi quando vorrete riceverli), spedirò i miei auguri e un pensiero scritto e originale a ciascuno di voi, a tutti coloro che vorranno partecipare. Non ci conosciamo di persona, se non per poche chiacchiere avute privatamente con qualcuno, e sarà interessante notare come certe frasi o consigli sembreranno fatti apposta per voi!
Per questo piccolo pensiero (per cui ovviamente non dovete pagare nulla, nè spedizione nè altro), mi servirà solo, privatamente, il vostro indirizzo (nome, cognome, via, numero civico, provincia, cap), e la vostra preferenza sul periodo di arrivo della lettere (Natale o Capodanno).
Sarò contenta di ricevere poi, privatamente o pubblicamente, le vostre impressioni sul messaggio a voi rivolto!
I vostri dati (ovviamente), non verranno divulgati, e saranno utili solamente all'iniziativa stessa.



Mandatemi la mail su naturalmentelalla@virgilio.it, entro il 15 dicembre (è una domenica), per far si che io possa organizzarmi. Una mail vi avviserà dell'avvenuta spedizione degli auguri.

Per qualsiasi domanda sono disponibile a chiarimenti!

                                                            Lalla


sabato 26 ottobre 2013

Cosmetici fai da te in gravidanza e infanzia

Spesso mi vengono poste domande riguardo all'accoppiata neonati/bambini-fai da te. Mi scrivono molte mamme, o ragazze in dolce attesa, riguardo a problematiche quali irritazioni da pannolino, o smagliature in gravidanza.


Il periodo dell'infanzia e quello della gravidanza sono due fasi molto delicate della vita nella quale occorre prestare attenzione ad alcuni fattori, tra cui quello dei cosmetici fatti in casa.
Prodotti semplici quali impacchi, maschere, o fanghi anticellulite non presentano particolari controindicazioni sulle donna incinte, ma particolare attenzione bisogna porre riguardo agli oli essenziali che, essendo molto concentrati, vanno assolutamente evitati nei neonati, e ben ponderati con uno specialista negli anni immediatamente successivi. Evitare in ogni caso la somministrazione per via orale al di sotto dei due anni, in caso di altre somministrazioni va valutata la quantità. Anche per le donne in gravidanza occorre attenzione con questi prodotti: non tutti sono compatibili con lo stato, alcuni vanno usati con attenzione e moderazione, altri totalmente evitati.
Ribadisco che è sempre meglio parlarne con un medico.



Per il cambio del pannolino, al posto di usare un olio vegetale e li essenziali lenitivi, usiamo un oleolito di calendula, o di camomilla: questi hanno una concentrazione diversa, ma risultano comunque efficaci.
Oli da massaggio privi di oli essenziali possono essere tranquillamente usati sia sul pancione che sui bambini, così come burri corpo.
Altre ricette utili per questi stati solo le seguenti:

Amido profumato per bambini (notare la quantità minima di oli essenziali su 200 gr di base!)
Pasta di Hoffman fai da te
Oleolito alla calendula
Oleolito alla camomilla

                                                        Lalla


sabato 19 ottobre 2013

I bagni aromaterapeutici

Gli oli essenziali possono rivelarsi ottimi alleati anche per preparare un bagno rilassante ristoratore, da eseguire con calma e allontanando i pensieri e le tensioni giornaliere. Per disciogliere gli oli essenziali in acqua serve però un ingrediente che contrasti la loro naturale insolubilità. Abbiamo quindi un'ampia scelta su cui decidere, in base alle nostre esigenze o a quello che abbiamo in casa di disponibile.


Bagnoschiuma e saponi liquidi neutri: qualsiasi bagnoschiuma o sapone privo di profumi sintetici e con buon inci, può essere utilizzato a questo scopo. Possiamo in questo caso preparare anticipatamente un flacone adibito a bagno rilassante, a seconda del tipo di olio essenziale possiamo mescolare dalle 10 alle 30 gocce di oli essenziali in un flacone da 250 ml.


Il sale: Possiede un'azione depurativa e antisettica, depura la cute e disintossica l'organismo. Si utilizza come sali da bagno, facendo assorbire prima gli oli essenziali. Il sale del Mar Morto in particolare induce al rilassamento ed è aiuta a contrastare gli inestetismi della cellulite.


Il bicarbonato di sodio: E' un ottimo disintossicante, che aiuta dopo un'intensa attività sportiva in quanto scioglie l'urea presente sulla pelle, e favorisce l'eliminazione delle tossine corporee. Si usa e prepara come i sali da bagno, facendovi assorbire l'olio essenziale.


Il miele: E' idratante, lenitivo, antisettico e grazie alla sua azione igroscopica, aiuta a drenare i "veleni" presenti sotto cute. Si usa mettendolo in una ciotolina e mischiandovi gli oli essenziali, per poi farlo sciogliere nell'acqua della vasca.



L'uovo: Contiene fosforo, calcio, potassio, ferro, magnesio, zinco e sodio (e molte altre vitamine), sostanze notoriamente utili alla pelle. E' quindi un buon idratante, utile anche in caso di pelle secca, irritata, e con ragadi.


Il latte o la panna: Molto idratanti ed emollienti, risulta vincente l'accoppiata con yogurt e miele.

Lo yogurt: Per la sua caratteristica acidità, è ottimo in caso di dermatite, irritazioni cutanee e pelle infiammata.



L'argilla: Ha azione disintossicante e disinfiammante. Può essere utilizzata in abbinamento con latte intero, uova, o panna per depurare la pelle ed eliminare le cellule morte.



La crusca: Ottima per lenire infiammazioni e per la pelle secca, aiuta anche a migliorare le condizioni di smagliature, risulta molto delicata anche per le pelli più sensibili.

L'aceto: Possiede azione antisettica, lenisce quindi le infiammazioni cutanee, riequilibra il ph naturale ed è un buon tonico-astringente (come abbiamo già visto in caso di tonici per il viso). Ottimo anche in caso di dermatiti e in forme leggere di eczema.

L'alcool: C'è chi utilizza l'alcool per i bagno, come solvente per oli essenziali. Questo sicuramente diluisce efficacemente gli oli, ma non mi sento di consigliarlo in quanto potrebbe risultare molto aggressivo su cuti facilmente irritabili.



Gli oli vegetali: Ottimi idratanti per la pelle, hanno azione emolliente  e lenitiva, vanno però usati con la massima attenzione sia in vasca che in doccia per evitare pericolosi scivoloni. Ricordo inoltre che tanto più è marcata la viscosità dell'olio vegetale in questione, tanto più è ridotta l'efficacia terapeutica (meglio quindi oli leggeri).




Le dosi:

Sale, carbonato, argilla, crusca: Da circa 20 gocce fino a un massimo di 100 per kg.

Latte, Yogurt, Panna, aceto, oli vegetali, bagnoschiuma: Da circa 10 gcc fino ad un massimo di 30 per  gr di base.

Uovo: Da 2 a 6 gcc per uovo ntero (tuorlo e albume);

Miele: da 1 a 6 gcc per cucchiaino.

Vi aspetto al prossimo post per la descrizione dei vari tipi di bagno...
Bagno freddo, tiepido, e caldo, e i bagni estetici! ;)


                         Lalla

mercoledì 9 ottobre 2013

Combinazioni riuscite note di testa, di cuore e di fondo per profumi

Dopo il chiarimento sulla definizione di note di testa, di cuore e di fondo, di cui trovate QUA il link, può essere utile per alcune, soprattutto per chi inizia con i profumi e non ha idea di che cosa possa stare bene insieme, qualche piccola dritta sugli abbinamenti. Gli abbinamenti proposti sono tutti "copie" di profumi realmente in commercio.
Iniziamo!


Profumazione vagamente orientale con note speziate.

Note di testa: pompelmo, bergamotto.
Note di cuore: cardamomo, zenzero.
Note di fondo: cedro, patchouli, muschio.

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Profumazione muschiata dalle note speziale.

Note di testa: bergamotto, violetta.
Note di cuore: cannella.
Note di fondo: muschio, mirra

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Profumazione dolce dalle note legnose.

Note di testa: bergamotto, coriandolo
Note di corpo: lavanda, cannella, iris.
Note di fondo: sandalo, muschio, vaniglia.

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Profumazione golosa e dolce, adatta anche alle più piccole.

Note di testa: mirtillo, ribes.
Note di cuore: anice, vaniglia.
Note di fondo: vaniglia, muschio bianco.

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Profumazione  acidula con contrasto legnoso.

Note di testa: pompelmo, limone, mandarino.
Note di cuore: pepe, orchidea.
Note di fondo: ambra, muschio, sandalo.

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Profumazione fruttata e fresca, con note floreali secondarie.

Note di testa: pompelmo, arancio, mela.
Note di cuore: fresia, ciclamino.
Note di fondo: sandalo, vaniglia, muschio.

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Profumazione fruttata con calde note orientali.

Note di testa: limone, ribes nero.
Note di cuore: mela, giglio, biancospino.
Note di fondo: sandalo, ambra, muschio.

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Profumazione dolce e molto femminile, resa zuccherosa dal caramello.

Note di testa: arancio, pompelmo, pesca.
Note di cuore: gelsomino, rosa, arancio, geranio.
Note di fondo: vaniglia, cedro, caramello.

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Profumazione floreale molto delicata, con una nota leggermente muschiata.

Note di testa: bergamotto, fresia.
Note di cuore: gelsomino, tè bianco, palmarosa.
Note di fondo: muschio, ambra.

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Profumazione fruttata con note speziate.

Note di testa: mandarino, mela, fresia.
Note di cuore: ananas, papaya.
Note di fondo: noce moscata, cannella.

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Profumazione dolcemente fruttata, contrastata dal sandalo.

Note di testa: ciliegio, frangipane.
Note di cuore: mirra, incenso.
Note di fondo: patchouli, vaniglia, sandalo.

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Profumazione fruttata e dolse, vagamente orientale.

Note di testa: lampone, bergamotto.
Note di cuore: fresia, mughetto, cedro.
Note di fondo: ambra.

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Profumazione dolce, dalle note muschiate e legnose.

Note di testa: bergamotto, mela verde.
Note di cuore: mughetto, gelsomino, rosa.
Note di fondo: muschio, patchouli, sandalo.

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Profumazione dolce con contrasto di note acidule.

Note di testa: mela, mandarino.
Note di cuore: gardenia, gelsomino, caprifoglio.
Note di fondo: sandalo, vaniglia.

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Profumazione molto fresca e leggera, leggermente acidula all'olfatto.

Note di testa: limone, bergamotto, pompelmo.
Note di cuore: rosa, lavanda, noce moscata.
Note di fondo: cedro, muschio bianco, timo.

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Profumazione particolare, molto avvolgente, quasi balsamica.

Note di testa: limone, menta, pino siberiano.
Note di cuore: cipresso.
Note di fondo: muschio, cedro, ambra.

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Profumazione delicata dalle note floreali, molto femminile.

Note di testa: rosa, mughetto, limone
Note di cuore: gelsomino, peonia, fresia.
Note di fondo: muschio, patchouli.

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Profumazione floreale, addolcita dalla vaniglia.

Note di testa: arancio, bergamotto, pompelmo.
Note di cuore: rosa, gelsomino.
Note di fondo: patchouli, vaniglia, muschio.

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Profumazione floreale con note legnose date dal sandalo.

Note di testa: bergamotto, rosa.
Note di cuore: fresia, gelsomino, orchidea.
Note di fondo: patchouli, sandalo.

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Profumazione dalle note orientali e legnose.

Note di testa: bergamotto, rosa, geranio,
Note di cuore: cedro, patchouli, sandalo
Note di fondo: ambra

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E le quantità??

Ho volutamente deciso di omettere le quantità proprio perchè sotto questo punto di vista possiamo sbizzarrirci unendo piano piano le essenze, e odorando mano a mano riusciremo ad ottenere l'effetto desiderato.
Le essenze si uniscono in preparati come quello descritto in QUESTO link, o in solo alcool alimentare.
Ricordiamo di annusare anche a distanza di ore il nostro profumo sulla pelle, per capire se è di nostro gradimento, e segniamoci magari le quantità in gocce dei profumi che ci sono piaciuti, per poterli ricreare e perchè no, condividerli! ;)

                                                       Lalla



lunedì 7 ottobre 2013

Note di testa, di cuore e di fondo: che cosa sono?

Annarita, tramite mail privata, mi pone la seguente domanda...

"Leggo spesso nelle formulazioni dei profumi i termini note di testa, note di cuore e note di fondo, ma che cosa sono??"

Cara Annalisa, hai ragione, ora che mi ci fai pensare nemmeno io ho mai chiarito questa suddivisione molto semplice, ma che suscita non poca curiosità..

Le note di testa sono quelle spesso più intense momentaneamente, ma che vengono percepite tramite sostanze passeggere che successivamente si attenueranno all'olfatto. Sono infatti composte da molecole che evaporano velocemente. Proprio per la loro immediatezza, sono quelle percepite prima e quindi le aziende vi prestano molta attenzione in quanto vengono valutate per prime durante l'acquisto. Non a caso, un profumo non va mai spruzzato sulla pelle, valutato e acquistato (o scartato): occorre aspettare che si sentano anche le note emozionali, che verranno rilasciate almeno un'ora dopo. Spesso troviamo profumi freschi o molto forti, perchè volatili, come il bergamotto o il limone

Le note di cuore sono proprio quelle che sostituiranno le note di testa, e verranno rilasciate, a seconda del profumo, da pochi minuti dopo a un'ora dopo l'applicazione. Poichè spesso le note di fondo non vengono percepite in modo gradevole, queste note hanno proprio la funzione di renderle più piacevole. Frequenti le fragranze floreali, come la rosa e il gelsomino.

Le note di fondo sono l'ultima parte del processo, e contengono gli elementi più persistenti, che verranno percepiti anche a fine giornata. Spesso di origine sintetica, troviamo frequentemente note legnose o muschiate.


La piramide olfattiva raffigurata mostra solo alcune tra le fragranze usate nelle varie sezioni, che troviamo più in basso con le varie classificazioni dei profumi (mi scuso se l'immagine è piccola e rende difficile la lettura).



Per facilitare gli abbinamenti delle varie note nella creazione di profumi gradevoli, sto preparando un post riassuntivo con diversi abbinamenti delle varie note!

                  Lalla



domenica 6 ottobre 2013

Prodotti Vitalis (Linea Alpicare e Innature)

Buongiorno a tutte ragazze, oggi vi parlo di alcuni prodotti che mi sono stati inviati dall'azienda Vitalis Dr. Joseph che, ammetto, non conoscevo prima.
Preciso che non sono pagata dall'azienda per pubblicizzare questi prodotti, che mi sono stati inviati gratuitamente e della quale darò un'opinione imparziale e non influenzata dall'azienda stessa.
Come prima cosa devo specificare che non ho provato i prodotti ricevuti, poichè ho deciso di regalarli in un contest fotografico chiamato "L'Italia in una foto", già in corso, della quale trovate QUA tutte le regole per partecipare.
La mia recensione sarà quindi sono puntata sulla descrizione dell'azienda, e dell'inci dei prodotti ricevuti.

Una cara amica che mi segue anche sulla pagina Facebook, Tatiana, che saluto e ringrazio, mi ha fatto scegliere i prodotti che avrei desiderato ricevere, e che mi sono arrivati rapidamente e perfettamente imballati (particolare non da sottovalutare in caso di ordini online, per chi volesse acquistare).



I prodotti da me scelti sono i seguenti.


I primi tre sono prodotti della linea Alpicare, gli altri appartengono alla linea Innature. Nel pacco, anche un bellissimo bracciale contenuto in una pratica bustina. Le confezioni sono state aperte solo per verificarne l'integrità e visionare il packaging (oltre che per annusare i prodotti ^^ ).
Inizio col descrivere la linea Alpicare, e i prodotti ricevuti.


La linea Alpicare propone diversi prodotti contenenti ingredienti di origine alpina, certificati Bio.

Ho scelto per voi:

Latte corpo mirtillo nero e stella alpina, in confezione da 200 ml.


Inci prodotto:
Aqua, caprylic/capric triglyceride, butyrospermum parkii butter, glyceryl stearate, potassium palmitoyl hydrolyzed wheat protein, cetearyl alcohol, glycerin, simmodsia chinensis oil, phenoxyethanol, octyl palmitate, calamine, sucrose palmitate, tocopheryl acetate, panthenol, parfum, sodium dehydroacetate, rosmarinus officinalis extract, ethylhexylglycerin, lactic acid, hexyl cinnamal, vaccinium myrtillus extract, maltodextrin, hydroxysohexyl 3 cyclohexene carboxaldehyde, lecithin, tocopherol, hydroxycitronellal, leontopodium alpinum extract, citronellol, citrus aurantium bergamia oil, coumarin, silica

Come possiamo notare, l'inci di questo prodotto è abbastanza buono, con diverse sostanze emollienti. Segnato, per le pelli più delicate, degli allergeni del profumo, che talvolta creano irritazione, tuttavia la loro posizione in fondo all'inci rende piuttosto difficile ciò (ho deciso comunque di indicarlo). La profumazione ricorda il mirtillo, ma non è affatto pesante.

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Crema mani geranio, rosa e camomilla (protettiva e nutriente),
 confezione da 50 ml.

Inci prodotto:
Aqua, glycerin, capryl/capric triglyceride, glyceryl stereate, cetearyl alcohol, butyrospermum parkii butter, cera alba,   Potassium Palmytoil Hydrolyzed Wheat Protein, phenoxyethanol, sucrose palmitate, olea europaea oil, mel, ethylhexyl palmitate, allantoin, lactid acid, sodium dehydroacetate, rosmarinus officinalis extract, lecithin, symphytum officinale extract, Ethylhexylglycerin, propolis, limonene, citrus medica limonum oil, pelargonium graveolens oil, tocopherol, citrus grandis extract, chamomilla recutita extract, citronellol, ascorbyl palmitate, guaiaazulene aloe barbadensis extract, ascorbic acid, Citric acid, geraniol, linaool.

Anche in questo caso, un buon inci con la presenza di qualche pallino giallo, dovuti soprattutto ad allergeni. Nella profumazione prevale soprattutto la nota di geranio, almeno secondo me, e anche in questo caso risulta gradevole il mix.

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Bagno doccia fiori di fieno e ginepro, confezione da 200 ml.

Inci prodotto:
Aqua, sodium cocoamphoacetate, cocamidopropyl betaine, sodium lauroyl aminoacids, aloe barbadensis leaf juice, lauryl glucoside, phenoxyethol, citric acid, grass-hay herb extract, glycerin, sodium benzoate, potassium sorbate, potassium cocoyl hydrolyzed soy protein, sodium dehydroacetate, juniperus communis oil, benzoic acid, dehydroacetic acid, coumarin, limonene, hedera helix extract, ethylexylglycerin, CI 75810

L'inci di questo prodotto è nel complesso buono, peccato per la cocamidopropyl betaine al terzo posto. Diversi pallini gialli in fondo all'inci sono dovuti ad allergeni e a conservanti, mentre ai primi posti troviamo elementi verdi ed estratti vegetali. Questo prodotto era quello che mi "preoccupava" di più sotto il punto di vista olfattivo (non ricordavo quale fosse l'odore tipico dei fiori di fieno in cosmetica), ma una volta arrivati ho potuto riscontrare che i prodotti hanno profumazioni si particolari, ma delicate, rese quindi gradevoli (almeno annusando il prodotto in confezione, sulla pelle non so che effetti possano avere).


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Linea Innature, anche questi con certificazione Bio, ed estratti pregiati da zone del mondo lontane: dal Marocco l'olio di argan Bio, dall'Africa gli antiossidanti del Baobab, e tanto altro ancora.

Ho scelto per voi:


Olio struccante alla lavanda e al legno di rosa,
confezione da 50 ml.


Inci prodotto:
Helianthus annuus seed oil, simmondsia chinensis oil, prunus amygdalus dulcis oil, rosmarinus officinalis extract, lavandula hybrida oil, linalool, caprylic/capric triglyceride, lecithin, tocopherol, pelargonium graveolens oil, citronellol, limonene, aniba rosaeodora oil, citrus medica limonum oil, geraniol.

L'inci di questo prodotto è ricco di sostante emollienti a derivazione vegetale, molto utili per distendere la pelle anche durante il momento della pulizia. L'odore è tipico della lavanda, senza essere pesante, di questa linea mi ha colpito anche il design delle boccette, davvero elegante.

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Peeling Corpo Bagno e Doccia al mirtillo e granuli di jojoba,
confezione da 200 ml.

Inci prodotto:
Aqua, glycerin, chondrus crispus extract, jojoba esters, sodium coco-glucoside tartrate, potassium  cocoyl hydrolyzed soy protein, citric acid, glucose, lavandula hybrida oil, benzyl alcohol, sodium benzoate, potassium sorbate, maltodextrin, vaccinium myrtillus extract, capparis spinosa extract, olea europaea leaf extract, opuntia coccinellifera extract, linalool, limonene, rosmarinus officinalis oil, citruc medica limonum oil, silica.

Anche in questo caso, estratti vegetali utili alla pelle, per una consistenza del prodotto che, ad occhio, mi sembra leggera e di facile utilizzo. Si massaggia con movimenti circolari durante il bagno o la doccia e si sciacqua bene, per un effetto esfoliante delicato e adatto anche alle pelli più sensibili (non è uno scrub).

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Crema viso al melograno e olio di argan, confezione da 50 ml.

Inci prodotto:
Aqua, caprylic/capric triglyceride, glyceryl stearate, cetearyl alcohol, potassium cocoyl hydrolyzed wheat protein, sodium cocoyl glutamate, potassium palmitoyl hydrolyzed  rice protein, phenethyl alcohol, prunus amygdalus dulcis oil, olea europaea oil unsaponifiables, glycerin, citric acid, glyceryl caprylate, p-anisic acid, rosmarinus officinalis extract, argania spinosa kernel oil, adansonia digitata oil, punica granatum seed extract, pullulan, pinus sibirica seed oil, sericin, pyrus malus extract, anthemis nobilis oil, vitis vinifera extract, algae extract,  pinus cembra twing leaf oil, linalool, humulus lupulus cone oil, lavandula hybrida oil, salvia sclarea oil,  limonene, boswellia carterii oil, opuntia ficus-indica extract, lecithin, tocopherol,  coriandrum sativum oil, aroma, cistus ladaniferus oil, citrus meduca limonum oil, citrus aurantium bergamia fruit oil, vetiveria zizanoides oil.

Un buon inci per questa crema idratante, con tanti ingredienti emollienti come l'olio di argan e il fico d'india (solamente per citarne alcuni). L'odore è piacevolmente delicato, non credo risulti pesante o stucchevole nemmeno se applicato quotidianamente su tutto il viso.

Nel complesso posso dire che la linea ha prodotti con un buon inci, sicuramente migliori di tanti altri in commercio, per questo ho deciso di unire l'opportunità di averli a casa con il contest fotografico in corso.
Mi sarebbe piaciuto poter dare un parere personale anche dopo aver provare i prodotti inviati, purtroppo questo desiderio non era compatibile con il fatto di doverli regalare, dunque ho potuto solo toglierli dalla confezione, annusarli e richiuderli subito dopo. Per chi volesse provare questi prodotti lascio il link QUA con la pagina dell'azienda, che ringrazio per l'opportunità e per la gentilezza, e chiedo a chi avesse provato questa marca e alle fortunate ragazze che avranno modo di usare questi prodotti, di scrivermi anche in poche righe come si sono trovate, sia in positivo che in negativo.

Un saluto e un bacio a tutte!

          Lalla

mercoledì 2 ottobre 2013

Percorso ayurvedico: come capire la propria costituzione?

Pubblico oggi un test per scoprire a quale costituzione si appartiene, secondo l'estetica ayurvedica. Sono tanti i punti da tenere in considerazione per capire questo, ho deciso di pubblicare alcuni tra i punti più semplici da decifrare, perchè spesso oggettivamente rilevabili.



Come si esegue il test?
Si spunta una sola risposta tra quelle proposte e, nel caso più di una sia accettabile, si sceglie quella con le caratteristiche più vicine alla realtà.
Alla fine, si contano le risposte V, P, e K, e si calcola quella con più risultati.


Peso e corporatura
V: Leggero con ossatura spesso sporgente;
P: Moderatamente svillupato con muscolatura tonica;
K: Pesante con tendenza ad ingrassare;

Carnagione
V: Olivastra o scura;
P: Rossastra;
K: Pallida;

Pelle
V: Secca, screpolata, facilmente irritabile;
P: Morbida, con nei e/o lentiggini;
K: Unta, liscia ma spesso fredda;

Capelli
V: Secchi, sottili, spesso scuri, facilmente elettrici;
P:  Morbidi, rossastri o grigi, con tendenza alla calvizie;
K: Chioma molto folta, chiari, spesso grassi e ondulati/mossi;

Denti
V: Storti e piuttosto sporgenti rispetto alle gengive;
P: Medie dimensioni, problemi frequenti alle gengive, tendenti al giallo;
K: Grandi, bianchi, regolari come forma;

Occhi
V: Piccoli, con scarsa lubrificazione, scuri;
P: Verdi, grigi, spesso arrossati;
K:  Grandi, blu/azzurri, sclera molto bianca;

Naso
V: Sottile, piccole dimensioni, curvo;
P: Regolare come linee, di medie dimensioni;
K: Grosso, largo nelle narici;

Spalle
V: Magre, strette;
P: Medie e ben proporzionate;
K: Robuste e larghe;

Labbra
V: Sottili, piccole, spesso secche;
P: Di medie dimensioni, morbide, colore rosa piuttosto evidente;
K: Spesse, grandi, spesso umide;

Mani
V: Piccole, spesso secche, ben solcate;
P: Medie dimensioni, calde, spesso umide;
K: Grandi, lisce, spesso fresche;

Piedi
V: Piccoli, secchi e ruvidi nei punti critici;
P: Medie dimensioni, morbidi, colore rosato;
K: Grandi e dalla pelle spesso dura;

Unghie
V: Piccole, ruvide, adunche;
P: Medie, rosate, piuttosto morbide;
K: Larghe, liscia, bianche, molto resistenti;

Voce
V: Debole, rauca;
P: Tagliente, acuta;
K: Profonda e sonora;

Andatura
V: Svelta, a passi rapidi e brevi;
P: Stabile e moderatamente veloce;
K: Lenta, regolare e aggraziata;

Emotività
V:  Ansia, paura, nervosismo frequente;
P: Rabbia, tendenza all'aggressività, tensione;
K: Calma, stabilità, razionalità;

Socialità
V: Allegro, tendenzialmente socievole;
P: Animo leader, selettivo nelle amicizie, critico;
K: Timido, piuttosto schivo e introverso;

Caratteristiche costituzioni:

Vata: La pelle di chi appartiene a questa costituzione è spesso secca, sensibile alle variazioni climatiche e tendente alla comparsa precoce di rughe e segni del tempo. Callosità e desquamazione spesso visibili nei punti critici.

Pitta: La costituzione Pitta è caratterizzata da un tipo di pelle normale, a volte sensibile e molto reattiva alle sostanze chimiche e agli allergeni, con sfoghi di prurito e arrossamenti. Punti neri e pelle grassa sulla zona T sono frequenti in questa costituzione.

Kapha: Chi appartiene alla categoria Kapha la un tipo di pelle grassa, spesso lucida a causa dell'eccesso di sebo, con pori dilatati e spesso grani di miglio frequenti e difficili da eliminare.

Sperando di essere stata chiara, vi aspetto per la prossima tappa di questo percorso ayurvedico, in cui parleremo dei trattamenti indicati per ogni tipo di costituzione.

                                                         Lalla

venerdì 27 settembre 2013

Profumo a percentuale oleosa

Oggi creiamo una variante di profumo con percentuale oleosa, che risulterà quindi con consistenza più spalmabile. Questo tipo di prodotto ha il vantaggio, rispetto a quelli con solo alcool, di essere più delicati sulla pelle e di poter essere usati più facilmente anche in estate (nonostante l'utilizzo di alcool sia poco indicato con alte temperature: se proprio non possiamo farne a meno, questa variante è più tollerata, se non esposta subito al sole). Da ricordare solamente che va agitato per un attimo ogni volta che lo si vuole usare, in quanto ovviamente rimarrà separato.

Che cosa ci serve come base:
  • 10 ml di olio di albicocca;
  • 10 ml di alcool alimentare;
  • Oli essenziali.



Uniamo l'olio di albicocca e l'alcool in una boccetta, anche senza spray, con foro piccolo, una volta aggiunti gli oli essenziali che preferiamo.
Alcuni esempio di combinazioni, a seconda delle preferenze:

Fragranza molto femminile, con note accattivanti ma delicate:
4 gcc di oe di rosa;
3 gcc di oe di gelsomino;
2 gcc di oe di ylang ylang;
1 gcc di oe di bergamotto;

Fragranza dalle note floreali:
5 gcc di oe di rosa;
5 gcc di oe di mandarino;
3 gcc di oe di gelsomino;
1 gcc di oe di sandalo;
1 gcc di oe di neroli

Fragranza dalle note orientali:
2 gcc di oe di patchouli;
2 gcc di oe di gelsomino;
2 gcc di oe di vaniglia;
2 gcc di oe di ylang ylang;

Fragranza maschile:
4 gcc di oe di sandalo;
2 gcc di oe di mandarino;
2 gcc di oe di cannella;
1 gcc di oe di zenzero.

Aspetto consiglio su qualche nuova combinazione da provare!

                                                Lalla


Primo contest fotografico "L'Italia in una foto!"

Ciao a tutti ragazzi e ragazze, vorrei invitarvi al primo contest fotografico che ho aperto con un album su facebook, chiamato "L'Italia in una foto!".



Le regole sono facilissime, basta inviare una sola foto di uno scorcio naturale o artificiale al mio indirizzo mail naturalmentelalla@virgilio.it, indicando nome, cognome e località fotografata.
La foto deve essere scattata da voi e non presa da internet (in caso di dubbio controllerò personalmente), e non ritoccate.
  Il contest inizia oggi 27 settembre e finirà il 1 novembre, per dare a tutti la possibilità di partecipare. Ricevuta la foto, la caricherò sull'album di facebook, nella quale potrete far lasciare i vostri mi piace, per aumentare le possibilità di vincere! Dopo il 1 novembre, non caricherò più foto e conterò le due foto più apprezzate.

QUI trovate il link della pagina facebook in cui pubblicherò la foto, dove verranno votate.

Sono previsti ricchi premi per due vincitrici.
Dopo il 1 novembre pubblicherò i nomi con le foto su facebook e sul blog, da quel momento le vincitrici avranno a disposizione 5 giorni per contattarmi con gli indirizzi. In caso contrario, passerò alla premiazione delle foto successive.
 Il contest sarà valido con almeno 15 partecipazioni.

Che altro dire?

Buona sfida! Sono disponibile per domande o chiarimenti sotto questo post o privatamente.

                                                            Lalla


Estetica ayurvedica: che cos'è?

Oggi vi presento a grandi linee il mondo dell'estetica Ayurvedica.
L'estetica e la medicina ayurveda indica la medicina tradizionale indiana, la cui origine è da collocarsi intorno al II secolo avanti Cristo (pur essendoci ipotesi contrastanti sull'effettiva nascita).
Questa dedica molta attenzione alla bellezza, al benessere e alla forma, ritenendole strettamente collegate tra di loro, pur non considerando la bellezza solo come un fattore estetico. Prima di parlare delle costituzioni, è necessario fare una piccola introduzione sulla visione dell'uomo da parte dell'Ayurveda. L'uomo è infatti un riflesso del cosmo, ovvero un microcosmo.
Nel cosmo sono presenti cinque elementi diversi, di cui è composto anche l'uomo:

aria (il vento)
fuoco (il sole)
terra (terreno o minerali)
acqua (oceani)
etere (spazio vuoto)

Tre sono le costituzioni contemplate dall'estetica Ayurvedica:

Vata (ovvero le persone con alta percentuale di etere e aria);
Pitta (persone con alta presenza di fuoco);
Kapha (in cui vi è la prevalenza di acqua e terra).



Queste costituzioni definiscono la fisicità e la personalità della persona.

Vata: E' una persona snella, longilinea, piuttosto attiva sia fisicamente che nei pensieri, creativa ma spesso soggetta a nervosismo. Tra i difetti e i disturbi, troviamo l'insonnia, la stitichezza, e la sensazione frequente di sentire freddo.

Pitta: La corporatura di una persona con questa costituzione è media, tende ad avere una forte personalità, con la caratteristica di avere sempre una sensazione di fame tendente quasi alla voracità, senza tuttavia prendere troppo peso, di frequente soffre di problemi alla pelle.

Kapha: Persona corpulenta, che si muove e agisce con calma, ma con grande meticolosità e precisione, che ingrassa facilmente e velocemente.


Le costituzioni non sono comunque rigide, esattamente come per la pelle una persona può avere caratteristiche di più costituzioni.
Per capire a quale tipo di costituzione si appartiene e quindi quali trattamenti sono più indicati a noi, possiamo compilare il questionario che proporrò nelle prossime puntate, quindi se siete interessati a saperne di più, tenete d'occhio il blog ;)

                                                      Lalla


giovedì 26 settembre 2013

Cura del collo: qualche consiglio

Questo post è riservato una parte del corpo spesso sottovalutata e poco curata: il collo. Spesso ci ricordiamo dell'esistenza di questa zona solo quando, in foto, notiamo pelle poco tonica o il classico doppio (o triplo, o quarto), mento. Il collo  contiene poche ghiandole sebacee ed essendo costretto a continui movimenti e torsioni, perde facilmente di tonicità ed elasticità.
Come aiutare quindi questa parte di noi spesso sottovalutata?
Vediamo qualche punto da seguire per mantenerlo giovane.
  • Come prima cosa, cominciamo da subito a curare il collo: già a partire dei 30 anni possiamo limitare i segni di invecchiamento con poche e semplici mosse.
  • Idratare il collo ogni qualvolta ci si prende cura del viso: dall'attaccatura dei capelli alla base del collo, appunto.
  • In estate non rendiamo la zona soggetta ad antiestetiche macchie (difficili poi da eliminare), con l'uso di profumi. Piuttosto spruzziamoli sugli abiti.
  • Quando idratiamo il viso, stendiamo la crema anche sul collo con movimenti  che partono dal basso verso l'alto.


Questi piccoli consigli, seguiti con costanza, aiuteranno a mantenere giovane anche questa zona del corpo!

             Lalla

Il contorno occhi: qualche consiglio

Trattiamo ora un argomento spinoso, molto sentito tra le donne mature ma anche dalle più giovani: il contorno occhi.
La pelle intorno agli occhi è infatti delicatissima, poichè molto sottile (non a caso molti prodotti vanno usati su tutto il viso esclusi contorno labbra e contorno occhi). Essendo poi fortemente vascolarizzata, è facile che ristagni circolatori segnino la zona di un'antiestetico alone scuro.
Valutiamo ora i problemi che possono insorgere in questa zona:


Le zampe di gallina
Le zampe di gallina sono piccole rughe che circondano gli occhi , dovute all'attività muscolare del viso stesso. Creme ricche di ingredienti nutrienti e rassodanti sono senza dubbio un ottimo rimedio, da applicare con costanza e con un leggero massaggio, mentre per riposare la vista sono utili compresse con acqua di camomilla o di rosa (due dischetti imbevuti tenuti in posa per venti minuti circa vanno benissimo).

Le occhiaie
Le occhiaie sono macchie cutanee che si notato a causa di carenza di ossigeno o rallentamento della circolazione. Si manifestano soprattutto in periodi di forte stress sia fisico che mentale, in caso di intolleranze (soprattutto di latte e derivati), o di malattie di diverso genere.  Per contrastare le occhiaie scure è utile applicare compresse calde sugli occhi, contro quelle rosse compresse fredde (queste ultime indicato circolazione accelerata). Importante è l'uso di filtri solari e sieri idratanti e lenitivi.



Le borse sotto gli occhi
Le borse sotto gli occhi vanno trattate con sieri specifici che contengano ingredienti adatti alla problematica, come ginseng e menta. E' necessario inoltre limitare l'uso di caffeina, alcool e sale, e abbondare di attività sportiva per la stimolazione dell'attività linfatica.

Gli occhi stanchi
Un aspetto stanco nella zona degli occhi è situazione assai frequente , da attenuare con diversi trucchi. Gli oli essenziali vanno benissimo per rilassare: teniamo gli occhi ben chiusi e mettiamone una goccia su un dischetto di cotone. Va benissimo il limone per rinfrescare, il timo e la camomilla per ridurre le irritazioni e togliere il rossore, la lavanda per rilassare. I filtri di tè e tisane usati possono essere posti sugli occhi, una volta fatti raffreddare (il tè nero in particolare è ottimo per la circolazione). La classica fettina di cetriolo che spesso di vede nei film è un antico rimedio della nonna, ancora efficace. Basta porre una fettina sugli occhi e lasciarla per 10 minuti. Stesso effetto ha una fettina di patata cruda.

Lalla consiglia...
Il contorno occhi avrà maggiore efficacia se conservato al fresco e steso picchiettandolo sul contorno occhi, mattina e sera. Per rinforzare il nervo ottico, consiglio di guardare in alto, in basso, a destra e a sinistra per cinque volte. In questo modo gli occhi rimarranno più distesi e possiamo prevenire le rughe di espressione.

        Lalla