sabato 23 marzo 2013

Tea tree oil o olio di Malaleuca

Parliamo oggi del tea tree oil, anche noto come olio essenziale di Malaleuca.


Che cos'è il tea tree oil?
Il tea tree oil viene estratto dalle foglie della Malaleuca, un albero originario dell'Australia.
Presenta un odore piuttosto forte e persistente che non a tutti piace, e come tutti gli oli essenziali presenta avvertenze da tenere in considerazione durante l'uso (su QUESTO link, il post a riguardo)
Andiamo subito a vedere quali sono le proprietà di questa essenza, molto usata in cosmesi.
Il tea tree oil ha proprietà antibatteriche, antiodoranti e cicatrizzanti.
Prendiamo in considerazione solamente gli usi che maggiormente ci interessano, per non dilungarci troppo, cerchiamo quindi in campo cosmetico come usare questa essenza.

Eritema da pannolino: mischiamo una o due gcc di tea tree in poco olio e spalmiamo sulla pelle del nostro bambino, evitando le mucose. Non eccediamo mai con le dosi sulla pelle delicata dei bambini.
Dopobarba rinfrescante: poche gcc in oleolito di calendula (QUA il link per farlo in casa), e massaggiato sul volto appena sottoposto alla rasatura danno un'immediata sensazione di sollievo. Possiamo eventualmente aggiungere del gel di aloe vera, sempre molto indicato.
Per l'igiene orale: 5 gcc in un bicchiere d'acqua contribuiscono all'igiene orale quotidiana. Da non ingerire.
Micosi delle unghie: una o due gcc tutti i giorni massaggiata sull'unghia infetta.
Acne: miscela di una goccia di olio essenziale ogni 100 di olio vegetale (quindi sempre proporzione uno a cento), massaggiato sul viso tutti i giorni. Ricordo che una problematica del genere va discussa anche con un dermatologo.
Forfora, prurito del cuoio capelluto, pediculosi (pidocchi): mischiamo 3 o 4 gcc di olio essenziale in una dose di shampoo e laviamo i capelli come da abitudine. Attenzione a tenere gli occhi chiusi per non entrare in contatto con l'essenza!
Maschera per pelle grassa o acneica: Uniamo due cucchiai rasi di argilla a 4 gcc di olio essenziale. Mischiamo con un cucchiaino di plastica o di legno e stendiamo sul viso e collo se lo riteniamo necessario (evitiamo contorno occhi e labbra), quindi lasciamo in posa per 20 minuti e risciacquiamo con abbondante acqua tiepida, tenendo gli occhi ben chiusi.

Alcune ricette sul blog, che prevedono l'uso di olio di Malaleuca:

Deodorante in crema profumato
Burro per capelli antiforfora
Tonico antibatterico e purificante
Crema fluida allo yogurt
Olio antiforfora alla curcuma
Dopobarba lenitivo


Spero che il post possa essere utile, e a questo proposito saluto tanto una mia omonima (Lalla, su facebook), che mi ha richiesto questo articolo! E ovviamente, un bacio a tutte coloro che mi seguono con affetto!

                                                                             Lalla

mercoledì 13 marzo 2013

Candele da massaggio



Un' idea romantica e originale, reperibili sia come versioni pronte da acquistare ma semplicissimi da fare in casa personalizzate, per provarle in mille varianti. Si accendono come una normale candela, hanno però la particolarità di essere fatte con oli e burri naturali che ben si prestano ad un massaggio alla pelle una volta sciolte. Vediamo come si preparano!

Candele idratanti da massaggio

  • 35 gr di burro di cacao;
  • 21 gr di burro di karitè;
  • 18 gr di burro di mango;
  • 9 gr di olio di cocco;
  • 9 gr di olio di jojoba
  • 10 gr di cera d'api;
  • 1 gr di tocoferolo;
Mettiamo tutti gli ingredienti in un bicchiere di vetro o di un materiale adatto alla cottura a bagnomaria e poniamo in acqua a fondiamo con questo metodo.
Quando la cera sarà completamente sciolta, versiamo in quantità non esagerate nei vasetti, e per profumare aggiungiamo oli essenziali o fragranze a nostro piacimento. Se desideriamo avere candele colorate, usiamo pigmenti o miche che preferiamo. Poniamo lo stoppino al centro della nostra candela da massaggio, che dovrà ovviamente superare il livello di cera.
Lasciamo a riposo le candele e attendiamo il giorno successivo, quando la consistenza sarà adatta per permettere l'accensione. Possiamo a nostro piacere modificare gli oli presenti e i burri, tenendo conto che la consistenza potrebbe risultare leggermente diversa, ma non per questo meno confortevole.

Come si crea lo stoppino?

Prendiamo un pezzo di filo di cotone e sporchiamolo con la cera fusa, quindi poniamolo in frigo su della carta stagnola per qualche minuto, affinchè la cera solidifichi intorno allo stoppino. E' necessario posare il filo dritto, senza curve o angolazioni strane che ne impediscono l'inserimento nella candela. Quindi inseriamo la cima del filo in una base per stoppino (reperibile facilmente nei negozi di fai da te o come base di una candela già pronta), e stringiamo l'entrata con una pinza. Questo passaggio va fatto ovviamente quando la cera è fusa.


Come si usa la candela da massaggio?

Come una qualsiasi candela decorativa, la candela da massaggio si accende e si lascia a sciogliere per qualche minuto, il tempo di formare l'olio nel bicchierino, dunque si inclina leggermente per far colare la cera fusa sul dorso della mano. A questo punto si può massaggiare sulla pelle. Consiglio di usare l'olio mano a mano che si scioglie, senza far riempire completamente il bicchierino per evitare che si risolidifichi. Per evitare di scottarsi può essere utile versare l'olio prima sul palmo della mano, e solo dopo sulla zona della pelle da trattare: questo doppio passaggio abbassa leggermente la sua temperatura, senza renderla sgradevole all'utilizzo.


                                                                                        Lalla