lunedì 23 gennaio 2012

Igiene orale: dentifricio e colluttorio.

Grazia mi ha fatto giustamente notare che anche l'igiene orale va curata e mi chiede quindi un aiuto per preservare al meglio la bellezza della bocca. Prima di cominciare con due piccole ricette, ricordo a tutte di fare periodi controlli medici e preferire sempre prodotti e medicinali prescritti dal medico curante, piuttosto che il fai da te. Perchè dico questo? Perchè queste sono ricette che ho consigliato a diverse amiche e ragazze che me lo hanno chiesto, ma che non seguo personalmente, avendo bisogno per la mia igiene orale di prodotti specifici per le mie esigenze.
Detto ciò, cominciamo!
Dentifricio al tè verde
  • 3 cucchiai di argilla bianca fine (caolino);
  • 1 cucchiaino raso di sale fino;
  • 1 cucchiaino di bicarbonato di sodio;
  • 1 cucchiaino di tè verde;
  • 7 goccie di olio essenziale di salvia, finocchio e menta (21 in tutto).
Per prima cosa, mettiamo in un piccolo frullatore o macinacaffè il sale, il bicarbonato e il tè, per ricavarne una polvere fine, che setacceremo poi con un colino a maglie molto strette (se non ne disponiamo, possiamo usare una garza medica sterlie, setacciando la polvere a poco a poco). Versiamo il tutto in una ciotola e mischiamo con l'olio essenziale e l'argilla, mescolando con cura per disperdere in modo omogeneo i due componenti. Il nostro dentifricio è pronto. Si conserva in un contenitore ermetico per 6 mesi.
Non è un dentifricio dal sapore particolarmente gradevole (risulta infatti piuttosto salato), ma lascia la bocca molto fresca.



Da evitare in caso di erosione dentale (qualora il dentista sconsigli l'uso del bicarbonato), ricordiamo di non immergere lo spazzolino nella polvere ma di prelevarla con un cucchiaino per evitare la proliferazione di germi.






 Colluttorio alla mirra
  • Acqua;
  • Olio essenziale di mirra;
Per creare un colluttorio semplice, utile ad igienizzare la cavità orale e a mantenere sane le gengive, basta aggiungere ad un bicchierino di acqua 3 o 4 goccie di olio essenziale puro di mirra. Non ha un sapore particolarmente forte (si rende adatto anche alle persone più sensibili), ma è davvero un ottimo rimedio per rinfrescare la bocca dopo un'energica lavata di denti!

                                                                                                              Lalla

martedì 17 gennaio 2012

Dove comprare alcuni ingredienti utili per l'autoproduzione di cosmetici

Leggendo le vostre mail mi sono resa conto che una gran parte di vi trovano difficoltà a reperire i prodotti e a farsi un'idea, anche approssimativa, di quanto questi costano. Le erboristerie e le farmacie non sempre sono fornite di tutto ciò che ci servono e quando lo sono potrebbero avere prodotti non puri e molto spesso a prezzi maggiori rispetto a quelli che troviamo sui siti internet. Faccio quindi un sintetico riassunto su qualche componenti che usiamo (o useremo), di frequente e il sito nel quale è possibile comprarli (i nomi scritti in verde chiaro portano al link diretto del sito per facilitare la ricerca) con il loro prezzo approssimativo.

Burro di cacao: Dragon Spices. Sconsiglio l'acquisto da Aroma-Zone soprattutto per certi preparati, in quanto odora molto di cacao ed ha un colore molto scuro.
Costo: circa 4 per 100 gr di prodotto. Il prezzo diminuisce con l'aumentare della quantità (si arriva a 13 al kg, se possibile fate quindi ordini cumulativi con altre ragazze!
 
Burro di karitè: Dragon Spices o Aroma-Zone.
Costo: dai 2 ai 5 per 100 gr di prodotto.

Cera d'api: La vendono praticamente tutti i siti, ma se potete, fatevi amico un apicultore! ;)
Costo: dai 2 ai 5 per 100 gr di prodotto. Quella grezza costa meno (circa 1).

Olii vari: Aroma Zone o marche come Provenzali e Forsan (se puri).
Prezzo: dipende dal tipo, si va da 1 di quello al cocco a più di 10 per quelli più pregiati come nel caso della borragine.

Conservante: il Cosgard si trova da Aroma Zone.
Costo: 7,50 per 100 gr di prodotto.
 Glicerina: si trova facilmente anche in farmacia, in genere con il nome di Glicerolo.
Costo: 1-2 per 100 gr di prodotto.

Tocoferolo o Vitamina E: Da Dragon Spice.
Costo: dai 12 ai 20 per 100 gr di prodotto.

Mica: un ottimo sito è Gissellamanske.
Costo: varia a seconda della quantità.

Queste sono le richieste che maggiormente mi sono arrivate, più avanti pubblicherò un altro post per far si di togliere più dubbi possibili fra voi. Nel frattempo, ricordo di non fare ordini troppo carichi di prodotto sia per evitare di sprecare soldi sia per impedire l'irrancidimento dei prodotti stessi!

                                                                                                               Lalla                                                                

sabato 14 gennaio 2012

Come creare un ombretto in casa

Ciao ragazze, parliamo oggi di come fare un ombretto in casa.
Questo metodo ci consente di  preparare tante jar di polveri colorate e scintillanti!

Cosa ci serve (a seconda della ricetta che seguiamo):
  • Ossido di zinco o biossido di titanio;
  • Talco cosmetico,
  • Amido di riso;
  •  Pigmenti minerali o Mica;
    Riporto due versioni con ingredienti leggermente diversi, per facilitare la preparazione a tutte coloro hanno difficoltà nel reperire i prodotti.

    Prima versione, con ossido di zinco e mica.
    Per questo tipo di preparazione basterà pesare circa 2 gr di ossido e aggiungere la mica senza esagerare con le dosi (0,5 gr di colore basterà per creare un ombretto pigmentato). Una volta pesati gli ingredienti andiamo a metterli in un piccolo mortaio (possibilmente non di legno, che come materiale poco si presta alle polveri: preferiamo la ceramica), e lavoriamo l'ombretto per renderlo il più fine possibile. Non facciamolo di fretta: almeno 5 minuti saranno necessari per evitare grumi e polverizzare bene. Proviamo quindi il colore sulla nostra pelle: se il colore ci risulta troppo chiaro aggiungiamo mica, se troppo scuro la parte bianca (in questo caso ossido di zinco), altrimenti possiamo versarlo con attenzione nella jar.



     La seconda versione prevede invece l'utilizzo di

    • 3 gr di mica, 
    • 0,5 gr di biossido di titanio 
    • 0,5 gr di talco.

    Pesiamo gli ingredienti con l'aiuto di una bilancina e, come nel primo caso, usiamo il mortaio di ceramica per polverizzare tutte le polveri. Valutiamo quindi il colore.
     Quest'ultima preparazione è più adatta in caso vogliate ottenere un ombretto più persistente sulla pelle, il biossido di titanio è utile infatti per migliorare la coprenza dei colori.


    Usiamo piccole quantità per volta.
    Un grammo può cambiare completamente colorazione  ad un ombretto!!


    Alcuni degli ombretti fatti da me.

     Non ho il mortaio: come faccio?
    Se non create cosmetici abitualmente (se lo fate spesso conviene investire in un mortaio, anche piccolo), possiamo avere lo stesso effetto poggiando le polveri su un pezzo di carta da forno non troppo piccolo e mischiando leggermente con un cucchiaino, per poi posare sopra le polveri un altro pezzo di carta da forno e premere ripetutamente con il pestacarne .


    Nella mia pagina Facebook, in QUESTO album, trovate alcuni tra i colori che ho fatto.

                                                                                                          Lalla